Le migliori frasi inserite da G. De Felice

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Scritta da: G. De Felice
Mi sono cibato dei tuoi capelli, mi sono appropriato dei tuoi sguardi, ho annusato la tua pelle al punto da riconoscerla tra qualsiasi altro odore, anche tra cent'anni, mi sono perso tra le tue mille smorfie. Hai cambiato il mio modo di vedere, ricordare, sognare, desiderare. Non sapevo quello che stavo cercando, so solo che ti ho trovata. E che sei la più brava a non andarsene via.
Composta lunedì 5 settembre 2011
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    Scritta da: G. De Felice
    Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.
    Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.
    Composta sabato 28 gennaio 2012
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      Scritta da: G. De Felice
      Ci sono persone che passano anche solo per degli attimi nella nostra vita e lasciano un segno indelebile.
      Ci sono persone, tuttavia, capaci talvolta di ferirci così nel profondo da lasciare una ferita che forse non guarirà mai del tutto.
      Ma poi esiste anche tutta una serie di persone dotate di una tale pochezza da non essere neanche in grado di far capire che son passate, persone così piccole umanamente che anche quando vogliono farti del male sono talmente insignificanti da non essere efficaci.
      Composta sabato 18 febbraio 2012
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        Scritta da: G. De Felice
        Sai che c'è? Che mi irrita anche concederti il mio silenzio. Perché odora di rancore, di rabbia. E per te il mio rancore è come il sangue per un vampiro. Ti nutre, ti eccita, ti fa sentire viva. E qui ti sbagli. Ti dai un'importanza che il mio cuore non ti riserva. Non hai più l'insana capacità di essere termometro delle mie emozioni. Neanche l'odio sei stata in grado di meritarti. Semplicemente certe persone smettono di esistere. E tu, col tuo cuore marcio e i tuoi sentimenti di cartapesta rattoppata, sei una di loro.
        Composta lunedì 26 marzo 2012
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