Scritta da: Nina Neri
Meglio perire per mano di uno stupido, che averne elogi.
Commenta
Meglio perire per mano di uno stupido, che averne elogi.
Fra \"Dio c'è\" e \"Dio non c'è\" si estende un campo vastissimo, che con grande fatica un autentico saggio attraversa.
L'amore: o un residuo di qualcosa che un tempo lontano era immenso ed ora è degenerato, o parte di qualcosa che domani sarà immensa; al presente non soddisfa, dà molto meno di quanto ci si aspetta.
La realtà è ciò che vedo con i miei occhi, non quello che vedi tu.
Non ho la forza di chiudere la porta che hai lasciato socchiusa.
La conoscenza di un essere è un sentimento negativo; il sentimento positivo, la realtà, è l'angoscia di essere sempre estranei a chi si ama.
La vita è quella che si racconta, non quella che si ha.
Il me semble, parfois, qu'écrire empêche de vivre.
Mi sembra, a volte, che scrivere impedisca di vivere.
Vi sono strane possibilità in ciascun uomo. Il presente sarebbe pieno di ogni possibile avvenire, se già il passato non vi proiettasse una storia.
Cara immaginazione, quello che più amo in te è che non perdoni. La sola parola libertà è tutto ciò che ancora mi esalta. La credo atta ad alimentare, indefinitamente, l'antico fanatismo umano. Risponde senza dubbio alla mia sola aspirazione legittima. Tra le tante disgrazie di cui siamo eredi, bisogna riconoscere che ci è lasciata la massima libertà dello spirito. Sta a noi non farne cattivo uso. Ridurre l'immaginazione in schiavitù, fosse anche a costo di ciò che viene sommariamente chiamato felicità, è sottrarsi a quel tanto di giustizia suprema che possiamo trovare in fondo a noi stessi.