Scritta da: Edmond Dantès
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.
dal libro "I tre moschettieri" di Alexandre Dumas
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.
Il futuro toglie incanto all'ora presente più di quanto il presente non tolga l'incanto al passato.
Vicino a lei io sono sì pieno di vita che appena sento di vivere.
Non è vile quell'uomo che è travolto dal corso irresistibile di una fiumana, bensì chi ha le forze da salvarsi e non le adopra.
Il tuo giuramento, o Teresa, proferirà ad un tempo la mia sentenza; ma finché tu sè libera, e il nostro amore è tuttavia nell'arbitrio delle circostanze, dell'incerto avvenire e della morte, tu sarai sempre mia.
Fra poco saremo disgiunti dal nulla, o dalla incomprensibile eternità. Nel nulla? Sì sì sì; poiché sarò senza te.
Non bisogna cercar simboli in tutto ciò che si vede.
Il meglio può anche essere un nemico del bene, ma la perfezione è sicuramente un nemico mortale di entrambi.
Non ci sono folli speranze se non per gli sciocchi.
Le cose senza rimedio dovrebbero essere anche senza interesse.