Scritta da: Emiliano Ercoli
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
dal libro "L'importanza di chiamarsi Ernesto" di Oscar Wilde
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
Ognuno vive la propria vita e paga il proprio prezzo per viverla. Il guaio è che molto spesso si paga per un unico errore. Anzi, non si finisce mai di pagare. Nei suoi rapporti con gli uomini, il destino non chiude mai i conti.
Per essere felici bisognerebbe vivere. Ma vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.
L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, e poi ti spiega la lezione.
Chi vive più di una vita muore più di una morte.
Nessuna donna è un genio. Le donne sono un sesso decorativo. Non hanno nulla da dire; ma lo dicono con grazia.
Essere naturali è una posa difficilissima da mantenere.
Quando un uomo fa una cosa particolarmente stupida, è sempre per i motivi più nobili...
L'uomo può credere all'impossibile, non crederà mai all'improbabile.
La base logica del matrimonio è il malinteso reciproco.