Scritta da: LAURA
Le persone ti fanno sentire "scomoda" quando sanno di non essere capaci a darti quello che vorresti.
Composta sabato 6 giugno 2015
Le persone ti fanno sentire "scomoda" quando sanno di non essere capaci a darti quello che vorresti.
Dopo tante cadute impari che "l'unica" persona a cui devi dire grazie sei tu. Tu con le tue paure, tu con i tuoi sogni, tu con i tuoi graffi, ma soprattutto tu e la forza che ti contraddistingue.
Non basta una vita per trovarsi, mentre per perdersi ci basta un attimo.
Il segreto per sentirsi sereni è restare uniti, uniti a qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Ognuno di noi ha bisogno di qualcosa per sentirsi bene, ma appena qualcosa va male ci si lascia andare nelle mani della disperazione, si pensa e si ripensa solo ai problemi, ci si rinchiude nelle proprie angosce. Tutto quello che ci rende felici è un dono per noi, come sentirsi felici in se è un dono, perché non unirsi tra i propri doni anche difronte alle cadute? Non è più forte la felicità di tutto il resto?
Un minuto può essere tanto se lo si aspetta da una vita...
Tutto è cominciato in un giorno come tanti altri, ma che io non potrò mai scordare.
Comportandoci con dignità è permettere agli altri di essere liberamente se stessi.
Per un uomo vecchio una sposa giovane non è una moglie, ma una padrona.
La sensibilità è come la neve: così bianca, ma tinge di colore la vita. Così pura e trasparente, ma ti abbaglia. Così leggera e delicata nel posarsi, ma ti scuote forte nel profondo.
Ce ne ho messo di tempo, ma alla fine anch'io ho iniziato a saper dire di "no" a chi mi cerca solo per convenienza.