Scritta da: Daniela Husar
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Circondarsi di persone e non di cose, è il primo passo verso la serenità.
Commenta
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Circondarsi di persone e non di cose, è il primo passo verso la serenità.
Il mondo fuori non lo sento proprio, l'apnea è tutta nei miei pensieri.
Ho dimenticato come tutte le cose che si dimenticano per sfinimento e da quel momento ho compreso quanta vita ho perso nel ritrovarmi.
Ho visto e vissuto tante cose, potevo scegliere di essere come tanti cattivo, ma ho preferito d'essere ciò che sono perché sono nato con un cuore grande.
Preferisco sembrare tutto quello che voglio io, che essere tutto quello che vorresti tu! Ho un carattere una personalità e nn permetto a nessuno di togliermele.
Ho un migliaio di passi incompiuti nella mia mente. Un attacco a fuga di scene frammentate, immagini sparse, ammanchi come precipizi, i cui cigli mi stanno sempre in punta di piedi ed a rischio sbilanciamento nel mio usuale oscillare in andirivieni emotivo, fatto di buchi neri, senza orbite da in_seguire, nel perenne maremoto che arriva alle conche dei miei cieli per cadere in discesa libera in bolge umorali. Sono la pretesa del fuggire senza mai far ritorno, ché non mi sono posto sicuro, ma luogo sinistro da evitare.
Quando ti attaccano è perché sei scomodo.
Sto imparando a non voltarmi più indietro, il passato non può tornare. Proseguirò per la mia strada senza rimpianti.
A volte ci sentiamo soffocare dalle ansietà della vita. Soffriamo per ogni problema, sentiamo il cuore ansare per le migliaia di difficoltà. Vorremmo poter cambiare, scacciare le sofferenze, bandire la tristezza. Ci tocca essere schiavi di qualcosa, di altri, di noi stessi. Sta a noi mutare vita, valicare i confini della squallida, misera realtà. Fare come il gabbiano che vola sopra i mari in piena ed esaltante libertà, nell'aria in cui si libra, nel sole che lo inebria. Nell'azzurro del cielo senza nuvole opache esso trova il suo spazio, la ragione di vivere i suoi giorni.
"Non voglio incasinarti, Dee Dee", dissi. "Non sono sempre gentile con le donne". "Ma ti ho detto che ti amo". "Non farlo. Non amarmi". "Va bene", disse lei. "Allora non ti amo, ti amerò solo un pochino. Va bene così?". "Molto meglio".