Scritta da: Rosita Ramirez
Alla fine la solitudine non è così brutta, col tempo ci abituiamo a convivere da soli.
Composta giovedì 16 luglio 2015
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Alla fine la solitudine non è così brutta, col tempo ci abituiamo a convivere da soli.
A volte abbiamo intenzione di recarci in un luogo, ma la mente ci porta in un altro.
Osservo in silenzio il mutare del cielo, cambiano direzione le nuvole stasera, una ad una si rincorrono e si abbracciano, arrossiscono e si prendono per mano quasi a danzare nel infinito spazio. Chissà forse è per questo che amo il tramonto, sento di abbracciarti e di esserti accanto ovunque tu sia, ovunque io sia.
L'unico errore che ho fatto è dare ascolto al mio orgoglio. L'ho lasciato prevalere in ogni dove e in ogni come. Mentre ti spegnevi, ti voltavi e te ne andavi lui mi ha bloccato le mani e non ho saputo fermarti. Scoprendo dopo che non ha finito il suo lavoro cancellandoti anche dal cuore. Facendo in modo che io non dovessi assaporarne il dolore e la mancanza.
Ho l'anima "spettinata" e il cuore incasinato. Difficile starmi accanto.
Ascoltare è saper percepire le emozioni che non sono fatte di suoni ma di silenzio.
Quando sono sotto la doccia piango pensando a te. Ogni volta che appari ai miei occhi io non voglio esserti amico, anzi vorrei essere molto di più. Per essere amico devo starti distante. Ogni volta che siamo vicini il mio cuore ti chiama e mi fa soffrire. Tu in me cerchi amicizia, io subisco il tuo volere. Soffro in silenzio, quando chiedi a me certe cose io rispondo sempre con sincerità e senza doppi fini. Ho sofferto troppo ed è ora di non soffrire più. Rinuncio all'esserti vicino fisicamente, ricordati che nel momento del bisogno per te ci sarò sempre.
Pensando di non farcela, cammini e vai avanti. Prosegui e solo tu conosci il prezzo di ogni passo. La fatica che fai nel compierlo senza pensare e senza tornare indietro. Solo tu conosci il prezzo di ciò che hai dato e di ciò che ti è stato tolto. Solo tu. Proprio per questo ci sarà il giorno in cui invece che pensare di non farcela, avrai la certezza di avercela fatta.
Camminare da sola non mi ha mai fatto paura. Ci sono stata da sola, mi sono ascoltata, cambiata, distrutta e ricostruita. Niente paura, nessun timore o crollo. Ero comunque io a sceglierlo, io a volerlo. Quello che mi fa paura è scegliere qualcuno a cui camminare accanto e sentirmi sola e persa in balia di un sentimento di cui non posso fare a meno, dipendente da una presenza a cui non posso rinunciare. Questo sì. Questo mi fa paura.
La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.