In preda ad un momento di noia e di angoscia, mi sono steso, ero stanco, affaticato non potevo che starmene lì, da solo ad aspettare. Ad aspettare che arrivasse qualcuno a salvarmi, a prendersi cura di me, a volermi bene, a tirarmi fuori dai guai, ad andare via con la consapevolezza di non aver nulla da perdere lì dove ero. Allora pensavo che forse a salvarmi sarebbe potuta essere una persona, talvolta a me cara. Volevo dormire, ma non ci riuscivo, quella fiamma ossidrica dentro di me non riusciva a spegnersi, perché non poteva farlo, doveva essere paziente, però forse questo non l'aveva capito.
Uno stato d'animo molto inquietante, ma che credo piuttosto ricorrente tra le persone. Il bisogno d'essere amati e l'impazienza fanno parte dell'uomo/a...
Mi piace come hai espresso questo concetto. Complimenti!
Commenti