Scritta da: Maria Rita Canto
I dolori più grandi sono racchiusi dentro infiniti silenzi.
Composta lunedì 19 ottobre 2015
I dolori più grandi sono racchiusi dentro infiniti silenzi.
Scelgo il silenzio quando son stanca di sentir parole. Ho bisogno solo di fatti ora.
La tua assenza uccide più del tuo silenzio.
Ora è sceso il silenzio. La cosa peggiore che una donna può regalarti. Niente più urla, gridi, pianti. Adesso, lo sai, non conti più niente e non potrai più farle del male.
Il silenzio mi sussurra parole di vita.
Silenzio, chiudi gli occhi, ascolta il silenzio che ci circonda, apri l'anima ancora un momento e guarda la sua bellezza che danza sull'arcobaleno infinito dei sogni.
So che tu capirai il mio silenzio, se pur pieno di parole.
A volte il saper tacere è eleganza, peccato che molti ne sono sprovvisti.
Mi perdo nel silenzio della tua voce.
Chiaramente a lei non sarebbe mai venuto in mente che qualcuno potesse avere bisogno di silenzio. Non credo si renda conto di come il silenzio serve a penetrare dentro di sé, di come sia necessario a chi non si interessa unicamente al mondo esterno, perché dentro Colombe c'è il caos e rumore come fuori, in strada.