A dire il vero, aprendo un qualsiasi libro di statistica, verso le prime pagine ci si imbatte nel concetto di varianza, che serve appunto per evitare di prendere cantonate di questo tipo. Forse anche Bukowski avrebbe dovuto dare un'occhiata ad un libro di statistica. O ad un libro qualsiasi.

ragazzi è ironico ! il buon Charles non toppa! lui è responsabile di quello che scrive non di quello che capisci.

donatella please , non c' entra nulla quello che hai scrtto :) e il buon charles per una volta ha scritto una cavolata .

E' evidente che il vecchio Charles, uno degli scrittori di cui godo maggiormente la lettura, non conosceva la matematica e men che meno la statistica. Anche i grandi toppano.

L'uomo calcolatore vede bianco o nero, ma esistono milioni di sfumature, (e le statistiche non le possono tradurre in numeri), che danno un significato completamente diverso ai fatti.