Scritta da: Federico
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
L'arte è un passo nel noto verso l'ignoto.
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Leggi qui le migliori Frasi sagge e frasi sulla saggezza, insieme ad aforismi, citazioni, pensieri, consigli e suggerimenti per vivere meglio, grazie ai più grandi pensatori della storia dell'umanità. Le parole giuste al momento giusto raccolte in queste pagine.
L'arte è un passo nel noto verso l'ignoto.
Per ogni problema complesso c'è sempre una soluzione semplice, pulita, e sbagliata!
Le difficoltà rafforzano la mente e la fatica il corpo.
Alcuni sentono con le orecchie, altri con lo stomaco ed altri ancora con le tasche; ce ne sono poi altri che non sentono affatto.
L'avarizia è la forma più sensuale di castità.
Dichiarare la propria viltà può essere un atto di coraggio.
Districarti nell'intenso groviglio di emozioni nate dall'aver smarrito te stesso nella folla, non dovrebbe essere troppo difficile.
Fa male dimenticarsi di sé e vivere seguendo un copione scritto da altri. Ricordati di te!... e di quel senso di verità che trovi solo nel tuo cuore.
Qualunque amore che ti distogliesse dalla ricerca del tuo talento non sarebbe un sentimento autentico.
Il senso dell'umorismo è il senso delle proporzioni.
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare. Tutti questi arditi uccelli che spiccano il volo nella lontananza, nell'estrema lontananza, di sicuro, a un certo momento non potranno più andare oltre e si appollaieranno su un pennone o su un piccolo scoglio - e per di più grati di questo miserevole ricetto! Ma a chi sarebbe lecito trarne la conseguenza che non c'è più dinanzi a loro nessuna immensa, libera via, che sono volati tanto lontano quanto è possibile volare? Tutti i nostri grandi maestri e precursori hanno finito coll'arrestarsi; e non è il gesto più nobile e il più leggiadro atteggiamento, quello con cui la stanchezza si arresta: sarà così anche per me e per te! Ma che importa a me e a te! Altri uccelli voleranno oltre! Questo nostro sapere e questa nostra fiducia spiccano il volo con essi e si librano in alto, salgono a picco sul nostro capo e oltre la sua impotenza, lassù in alto, e di là guardano nella lontananza, vedono stormi d'uccelli molto più possenti di quanto siamo noi, i quali agogneranno quel che agognammo noi, in quella direzione dove tutto è ancora mare, mare, mare! E dove dunque vogliamo arrivare? Al di là del mare? Dove ci trascina questa possente avidità, che è più forte di qualsiasi altro desiderio? Perché proprio in quella direzione, laggiù dove sono fino ad oggi tramontati tutti i soli dell'umanità? Un giorno si dirà forse di noi che, volgendo la prua a occidente, anche noi speravamo di raggiungere l'India, ma che fu il nostro destino a naufragare nell'infinito? Oppure, fratelli miei? Oppure?