Scritta da: SAVERIO FERRARA
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
I sogni sono come impronte sulla sabbia...
Se al risveglio non li ricordiamo non ritorneranno...
Le impronte le cancella il mare...
i sogni un sonno diverso...
Commenta
I sogni sono come impronte sulla sabbia...
Se al risveglio non li ricordiamo non ritorneranno...
Le impronte le cancella il mare...
i sogni un sonno diverso...
Ricordi...
Come una fotografia polverosa,
Come memorie sbiadite,
Come lacrime sul viso,
Come gioie in un sorriso,
Come flash nella mente,
Come lampi nel cielo,
Come luce negli occhi,
Come fuoco d'estate,
Come calore di un abbraccio,
Come passioni irrefrenabili,
Come squarci nel vuoto,
Ricordi di una vita vissuta con Amore.
C'è chi vive nel passato... chi entra qualche volta in questo e chi lo dimentica per vari motivi,
ma per tutti nostalgici rimembrare è sempre doloroso perché di fronte ad aneddoti belli prende tono il rimpianto!
Ci sono sogni che non sono semplici sogni... sono invece ricordi di incontri extra fisici tra le anime che si amano o si odiano. Per questo è sempre meglio amare che odiare.
Ho guardato i ricordi dal fondo di un bar
sopra lo specchio inclinato e ti ho visto seduto nell'oscurità
col tuo bicchiere sul banco, col tuo bicchiere al mio fianco.
E la luna passava davanti allo specchio
come se fosse un incendio.
Tu, fumando, mi hai detto qualcosa all'orecchio
e ancora adesso ci penso
e ancora adesso ti sento.
Come i ricordi lontani che si perdono sul filo dell'arcobaleno, così giocavi con il mio cuore, era primavera e i bambini raccoglievano fiori, tu hai tagliato passato e presente e mi hai lasciato solo.
L'unica cosa che riesce a farci compagnia la notte sono i nostri ricordi che accompagnati dai sogni creano un mondo ideale e perfetto.
È chiusa in fondo al tuo cuore l'ultima riga di quella canzone, quella foto strappata a metà, quel biglietto tanto aspettato... è chiuso, lì tace tra battiti forti e sospiri bagnati e ti senti morire al pensiero che solo un abbraccio potrebbe farti sentire di nuovo vivo.
Arriva quella consapevolezza che fa male, che ti fa pensare che ti rivedrò in giro, ma non potrò più salutarti, vedrò le tue foto e mi sembrerà di non averti mai conosciuto... di aver vissuto un'altra vita che non mi appartiene... una vita nella quale non riesco a collocare quale sia stato il mio posto...
Quando ero piccolo mi divertivo a giocare alla guerra, oggi mi fa paura. Quando ero piccolo dicevo bugie per sembrare grande, oggi le dico per nn sembrare piccolo. Quando ero piccolo nn capivo le litigate dei grandi, oggi litigo quando cerco di capire. Quando ero piccolo, sognavo la vita da grande, oggi faccio i conti con la realtà.