Salii su quel muretto, mi affacciai al vento. Con le braccia aperte e gli occhi spalancati lasciai che egli mi asciugasse l ultima lacrima.
Feci un gran respiro, presi coraggio e con il cuore in mano ti urlai: "ti amo!" Lo urlai ancora... E ancora una volta...
Scesi da quel muretto, e con me scese una nuova lacrima. Si posò sull estremo della mia bocca e lo sentii salire fino a vedere il riflesso del mio sorriso sul tuo viso.
Mi dicesti: "ti amo anch'io", e vidi una luce tale nei tuoi occhi da riuscire ad illuminare la mia anima fino a farla volare lontano... Ma non troppo lontano... È vicina e lagata a te.
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