Passeggiavi lungo quel viale che ormai conoscevi le foglie in quel settembre cominciavano a cadere In volo sfioravano il tuo viso un brivido per quella carezza. Il sole tra le nuvole nascosto ogni tanto un raggio ma non ti accorgevi un ulteriore brivido per quel po' di calore. Con una stretta al cuore pensavi che solo quella, era la tua strada altro non potevi fare sola nel buio dove ti trovavi... Le tue mani sull'erba un po bagnata per sentirne l'odore di quella rugiada non ancora evaporata ed era la tua, una lunga camminata in quel viale alberato, senza principio ne fine fatta al buio di una triste giornata Nei tuoi occhi ormai, solo ombre che nella nebbia si perdono... come al tramonto, per te, nell'infinita nottata.
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