Scritta da: Alberto Iess
in Frasi & Aforismi (Poesia)
Quando la città che celebro sarà distrutta, quando gli uomini che canto saranno scomparsi nell'oblio, le mie parole perdureranno.
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Quando la città che celebro sarà distrutta, quando gli uomini che canto saranno scomparsi nell'oblio, le mie parole perdureranno.
Sforzati, poeta
di segnare le tue più belle visioni
sulla pelle non su sterili pagine bianche.
L'uomo comune correndo incespica sulle pietre. Soltanto i poeti incespicano sulle rocce.
Alcuni si credono poeti moderni solo perché smettono di usare le virgole.
I cuculi sono simili ai poeti. Cantano con cura e a tempi regolari.
I nostri poeti sono dei veri patrioti! Non venderanno mai né il paese né i libri!
La sua poesia è arida come una mummia. E questa forse la ragione della sua resistenza nel tempo.
C'è una poesia delle cose che ci attrae anche senza comprenderne il senso.
La nostra vita è la sintesi di tutti i generi letterari. Inizia con la poesia, continua con l'epica e finisce con la drammaturgia.
La poesia nacque la notte in cui l'uomo contemplava la luna pur consapevole che non era commestibile.