Scritta da: Michele De Cinti
in Frasi & Aforismi (Musica)
È meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una nuova realtà sempre identica.
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È meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una nuova realtà sempre identica.
Non si può essere un pianista eminente, che alla condizione di suonar coi piedi suoni altrettanto bene che con le mani.
Quando la musica non commuove, è insopportabile. O voi che volete ottenere un buon successo, voi che una lodevole ambizione porta ad uscire dalla turba, abbiate la convinzione di quanto fate, se volete convincere gli altri: siate commossi se volete commuovere, e credete che mal si possono eccitare negli altri quelle impressioni che non si sono provate in noi stessi.
L'opera musicale si completa con l'esecutore, al quale compete la delicatissima parte dell'interprete.
Qualunque sia l'intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell'espressione.
La musica è la voce di tutta l'umanità, di qualsiasi tempo e luogo. Alla sua presenza noi siamo uno.
Attraverso la musica possiamo vagare nel tempo dove vogliamo e trovare amici in ogni secolo.
Quanto più presto il meccanismo può passare in seconda linea, tanto più presto anche il sentimento individuale e artistico può nascere e prendere il suo slancio.
Ove qualcuno si arrestasse al solo meccanismo, non potrebbe augurarsi di meritare il titolo di artista, perché la tecnica è la parte più facile dell'arte e tutti possono acquistarla.
Nel vero artista la sete di conoscere e di apprendere non cessa che con la vita. E uno dei mezzi più efficaci per ampliare la cerchia delle proprie cognizioni è quello di studiare i sommi compositori e di comprendere i grandi interpreti.