Scritta da: Mario Pappagallo
Spegniamo per un attimo i cervelli e accendiamo i cuori (non intesi come organi però).
Composta lunedì 21 agosto 2017
Spegniamo per un attimo i cervelli e accendiamo i cuori (non intesi come organi però).
Sono diventato la persona che da piccolo dovevo evitare.
A differenza del ricco, che alza la testa per orgoglio, il povero non la abbassa per dignità.
Non sono ironica. Sono diversamente interpretabile.
La differenza tra il dire e il fare è... esserci.
Nessuno è tanto stupido da non risultare mai intelligente.
Se ami veramente una persona nella sua più totale completezza, gli altri ai tuoi occhi sono tutti insignificanti e nessuno attirerà l'attenzione sembrando migliori.
Si vive non per emulare gli altri, ma per esprimere se stessi nella sua più vera forma, tra le sinuose vie della vita, e fra mille volti pronti a portarti a giudizio, secondo i loro atteggiamenti, ma mai a capirne i tuoi!
Non ho mai trattenuto nessuno accanto a me, chi mi è rimasto vicino aveva capito davvero chi ero.
A forza di rincorrere il domani, ho perso l'oggi!