Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Ognuno di noi deve conquistare da solo la sua felicità, non affidarla all'uomo o alla donna che si ama.
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Ognuno di noi deve conquistare da solo la sua felicità, non affidarla all'uomo o alla donna che si ama.
Strani questi italiani: sono così pignoli che in ogni problema cercano il pelo nell'uovo. E quando l'hanno trovato, gettano l'uovo e si mangiano il pelo.
Ogni dolore è facile a disprezzare; quello che comporta sofferenza intensa dura poco tempo, e quello che perdura molto tempo nella carne comporta sofferenza temperata.
È difficile per chi commette ingiustizia evitare di essere scoperto, e impossibile avere fiducia di continuare a non esserlo.
La necessità è un male, ma non è necessario vivere nella necessità.
La maggior parte degli uomini sono in preda al torpore mentre si riposano, al furore mentre agiscono.
Nessuno sceglie un male, riconoscendolo come male, ma, allettato da esso perché sembra un bene se considerato in confronto con un male più grande, egli cade in trappola.
Non dobbiamo stimare come più felice il giovane, ma il vecchio che ha vissuto bene. Perché il giovane nella pienezza delle sue forze è spesso confuso e sviato dal vento della fortuna; ma il vecchio che si è ancorato nella vecchiaia come in un porto, tiene ormai saldi nella sicura custodia della gratitudine i beni che prima aveva scarsa fiducia di ottenere.
Se la vista, la conversazione e lo stare insieme vengono tolti, la passione d'amore s'estingue.
Chi si dimentica dei beni tra le cose che sono successe nella sua vita, è già oggi diventato vecchio.