Scritta da: Gaetano Toffali
Per scrivere rapidamente bisogna aver pensato a lungo.
Commenta
Per scrivere rapidamente bisogna aver pensato a lungo.
Nulla eguaglia in lunghezza quei giorni zoppicanti in cui, sotto pesanti fiocchi di nevose annate, la noia, frutto della triste indifferenza, assume proporzioni d'immortalità.
Ma l'amore, per me, non è nient'altro che un materasso d'aghi su cui dare da bere a queste femmine crudeli.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa essere solo in mezzo alla folla affaccendata.
Tanto più t'amo quanto più mi fuggi, o bella.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
Guidato dal tuo profumo verso climi che incantano.
Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno.
Una passione sfrenata per l'arte è un cancro che divora ogni altra cosa.
Non pretendo che la gioia non possa accompagnarsi alla bellezza; ma dico che la gioia è uno degli ornamenti più volgari, mentre la malinconia è della bellezza, per così dire, la nobile compagna, al punto che non so concepire un tipo di bellezza che non abbia in sé il dolore.