Quando penso ad un vero amico, penso a qualcuno che mi vuole veramente bene e si interessa a me. Persone che farebbero dei sacrifici per me, esattamente come io li farei per loro. Qualcuno fidato, con cui dividere idee e opinioni, e che mi rimarebbe sempre al fianco se fossi depresso. Un vero amico è qualcuno che non accetta mai di rinunciare a te, indipendentemente da tutto. Qualcuno che non mi farebbe correre rischi e mi terrebbe lontano dai guai, proprio come io farei con lui. Niente mi farebbe accettare un compromesso su queste qualità in un amico e credo anche che un vero amico non si perda mai, a meno che uno si faccia qualcosa che va contro quello che ci si aspetta da lui come amico. Io sono una persona che dice "quello che vale per me, vale anche per te". Mi aspetto altrettanto degli amici, perché per loro farei tutto quello che ho appena detto, e anche di più.
ho letto il libro come tanti ma solo chi ha passato qualsiasi sorta di depressione può capirlo capire come si sentiva cosa provava e tutti i tentativi e vari dottori da provare per vivere..... ma parliamo degli 80 ancora non erano così avanti nelle malattie mentali. Forse nemmeno ora ma io vi dico come disse la madre del grande nick "non smettete mai di cercare la soluzione per stare bene". Il breve tempo che nick ha vissuto almeno ha fatto quello che amava: la musica
Quando ho letto di chi era la frase ho avuto un brivido...Nick! proprio il mio Nick!!!! Ho letto la sua storia scritta da sua madre e Nick mi è entrato nel sangue...anima tormentata solo chi lo ha provato può capire. Dormi Nick
leggendo la sua storia mi torna in mente quella di jim morrison "la belleza dall"anima dannata"certamente straordinaria, e come tutte le cose strarie sono una luce che passa veloce ,ma lascia un segno per sempre.
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