Notte di Luna; notte di Noi

...ancora: questa volta per comunicarsi la propria estasi delineando, nei tratti, l'impossibilità di trattenersi oltre ed il desiderio si sentirsi "l'uno dentro l'altro".
Credo di non aver mai provato cosi piacere nel vederti svenire sentendo le mie labbra muoversi ancora "dentro Te".
Capi che non potevamo andare oltre; in un attimo ci ritrovammo avvolti l'uno con l'altro: compenetrati, incarnati, fusi in una meravigliosa danza d'amore i cui ritmi sembravano ora essere scanditi da quella celestiale musica che il vento aveva voluto regalarci...
Ricordo il tuo pianto di gioia nel provare quell'emozione così tanto desiderata ed ottenuta che dopo uno estremo sfinimento della mente, del corpo e dell'anima sembrava avesse voluto premiarci...
Adesso i miei occhi osservavano i tuoi ed in silenzio ti indicavano il sentimento e la passione appena trascorsa.
I nostri corpi, regalati all'osservazione di una Luna imbarazzata, si separavano delicatamente mentre Tu rimanevi sdraiata, nuda, ad osservare ed a farti osservare in tutto il tuo splendore di un corpo appena "consumato d'amore".
Ci rivestimmo, ridemmo dei nostri ricordi, mangiammo e insieme ci prendemmo la mano per compiere "il viaggio di ritorno": quello verso casa...
Ormai l'alba era vicina, ci salutammo con la promessa di rivederci ancora; sapevamo che ... [segue »]

Antonio Pistarà

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