Storia di un bambino di strada

Capitolo: Introduzione

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...retrocedere, lontano da quell'uomo dal carattere burbero e violento che continuava ad avanzarle contro.
- Non sono stato io a volere questo mostro - la sua mano spinse con forza la donna che teneva in braccio il bambino che le si avvinghiava al petto per proteggersi.
- Questo è anche tuo figlio - tentò di controbattere con un tono smorzato di voce più simile ad una supplica che ad un rimprovero.
Kevin sollevò di nuovo la mano con l'intenzione di scagliarla contro l'esile donna che a fatica sorreggeva il peso di suo figlio, ma Joshua fra le lacrime si gettò contro l'uomo colpendolo con le sue piccole mani tentando di farlo avvicinare a sua madre.
- e tu cosa credi di fare? Allontanati! -.
Agitava i suoi pugni chiusi colpendo le gambe di quella sagoma possente che rideva divertita davanti al vano tentativo di quel gracile corpicino che provava a difendere sua madre e suo fratello.
- Vai via! Non sei neppure mio figlio! - sbottò in modo sprezzante mentre teneva tra le dita i riccioluti capelli di Joshua.
Natalia mise giù il piccolo Liridon che rimase accanto al suo lungo abito come se temesse di abbandonare quel rifugio sicuro,... [segue »]

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    Info

    Dedica:
    Dedicato a quel bambino dai capelli color grano che in una fredda mattina d'inverno del 2011 dormiva tra le braccia di sua madre che chiedeva l'elemosina in un marciapiede.

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