Storia di un bambino di strada

Capitolo: Introduzione

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...pioggia che si abbattè violenta sul campo nomadi e sui bambini che come ogni sera giocavano insieme. Joshua li vide uscire fuori dai loro nascondigli volgendo gli occhi al cielo e saltando euforici tra le gocce d'acqua. In lontananza riconobbe Liridon, suo fratello di appena cinque anni, che correva nella sua direzione chiedendogli di unirsi a loro. Joshua però lo condusse al riparo dentro casa, una roulotte bianca poco distante, in cui, seduta accanto al tavolo vi era la loro madre intenta lavorare a maglia avvolta dal forte odore di fumo stantio che riecheggiava in quel piccolo ambiente. Liridon con le scarpe ancora intrise di fango si mise a sedere accanto alla donna e rimase ad osservarla mentre le sue abili e giovani mani si cimentavano in quell'opera ormai portata a termine. Nel vetro della roulotte arrivavano le picchianti gocce d'acqua piovana che dopo essersi infrante sulla superficie liscia precipitavano verso il basso creando sinuosi rivoli d'acqua che dipingevano confuse figure a cui Joshua tentò di dare un'identità finché fra la pioggia notò una imponente figura che indossava degli anfibi neri. Era Kevin, il compagno di sua madre, che rientrava da quel misterioso lavoro di cui parlava raramente. La porta ... [segue »]

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    Dedica:
    Dedicato a quel bambino dai capelli color grano che in una fredda mattina d'inverno del 2011 dormiva tra le braccia di sua madre che chiedeva l'elemosina in un marciapiede.

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