Scritto da: Silvana Stremiz
A stizz a stizz s'accoglie 'a iumara.
Goccia a goccia si forma la fiumara.
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A stizz a stizz s'accoglie 'a iumara.
Goccia a goccia si forma la fiumara.
La luna nuova non può venire finché c'è l'altra.
L'uomo che ha troppe parole, spesso non ha alcuna certezza.
La goccia d'acqua del fiume non si chiede quanto sia utile la sua esistenza. Essa è il fiume.
Quando il danno è fatto, tutti sanno consigliare.
A pajja vicinu o focu appiccia.
La paglia vicino al fuoco s'incendia.
Gavìtete ra li pp'zziénd' arr'ccùte.
Evita i pezzenti arricchiti.
A far piazeri ala zent ingrata l'è come sfregarghe el cul a na gata.
A far piaceri alla gente ingrata, è come sfregare il culo a una gatta.
Schirze de màne, schirze de vellàne.
Scherzo di mano, scherzo da villano.
Chi rubba ccià la robba, chi lavora ccià la gobba.
Chi ruba ha la roba, chi lavora la gobba.