Le migliori poesie di Barbara Brussa

Nato martedì 7 luglio 1970 a Venezia (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Barbara Brussa

Ora finalmente so

C'è stato un tempo,
in cui ho cercato
con infinita pazienza
di abbattere tutti i tuoi muri.

Senza far rumore,
sono arrivata al tuo Cuore.

In punta di piedi,
ho danzato fra i sogni tuoi.

Con mano leggera
ho raccolto i pensieri,
e nella magia dei baci
la voglia furiosa di poter
realizzare tutti i tuoi desideri...

Mi sono sciolta in Te,
per diventare un'unica onda
nel grande mare delle nostre Emozioni.

Non ho mai bramato un "noi due",
ma un "noi"
unico e indivisibile.

Ho voluto, fortissimamente,
senza far rumore,
con la delicatezza dell'Amore...

Ora, finalmente so
che mi hai sentita,
mentre cercavo di entrare in Te

Ora, finalmente so
che non mi lascerai mai
scivolare via...
Barbara Brussa
Composta giovedì 25 giugno 2009
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    Scritta da: Barbara Brussa

    Profumo di Noi

    Trafigge l'anima
    il tuo sguardo;
    crolla a terra
    l'ultima mia inibizione.

    Cade un bacio,
    dalle tue labbra turgide;
    si ferma sulle mie,
    rosse di passione.

    Penetra nel cuore
    il calore delle tue mani
    mentre – lente, lentissime -
    scendono sugli antichi sentieri
    del mio corpo nudo.

    Conquistando ogni singolo
    centimetro di pelle,
    ogni minuscolo
    frammento d'anima.

    Come una finestra
    aperta sull'Infinito,
    io, mi schiudo a te.

    Sinuoso, scivoli
    nella mente, nel cuore...
    in me.

    Toccando le Altissime Vette,
    sfiorando il divino,
    sublimiamo il nostro Amore.

    Un sospiro sincrono
    si posa fra le righe
    di quel silenzio incantato,

    mentre respiriamo
    intensamente
    l'inconfondibile e unico
    Profumo di Noi.
    Barbara Brussa
    Composta mercoledì 15 luglio 2009
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      Scritta da: Barbara Brussa

      E le stelle non stanno a guardare...

      C'è silenzio tutt'intorno.
      Le Stelle trattengono il respiro,
      per non far rumore.
      E uno spicchio di Luna dondola,
      avanti e indietro...
      dando inizio al suo spettacolo notturno, nell'immobilità del Cielo.

      Solo il Tempo corre, senza inizio e senza fine.
      (Proprio lui... che segna l'inizio
      e decreta la fine di ogni cosa! )
      Anche la Luna sa che tra un po'
      dovrà lasciare il palcoscenico.
      Il suo spettacolo finirà e calerà il sipario.

      Un altro attore è pronto a spuntare
      da dietro le quinte.
      Il rossore del suo imbarazzo tingerà il cielo di rosa e, timidamente, Messer Sole si presenterà al Mondo.
      Tutti gli esseri del Creato, grandi e piccini, si alzeranno in piedi,
      applaudendolo, con un sorriso di approvazione sulle labbra.

      Fiero di aver destato 'sì tanta attenzione, egli gonfierà il petto e s'innalzerà nel cielo.
      Si mostrerà a tutti, nelle sue vesti più splendenti.

      Lui, la Signora Luna e tutte le damigelle del Cielo, si sentono liberi.
      Sanno che la libertà non si trova in scenari diversi...
      ma nell'unico posto dal quale molti di noi, poveri mortali, cercano di fuggire: noi stessi.
      La nostra libertà si nasconde lì dentro... cercandola altrove la perderemmo per sempre.
      Barbara Brussa
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        Scritta da: Barbara Brussa

        Parole e silenzi

        Le parole sono ponti
        tra luce e tenebra
        Sono la concretezza dell'astratto
        Gli abiti dell'invisibile
        Sono le poesie nascoste nel cuore
        che escono a prendere
        una boccata d'aria pura...

        I sussurri nel silenzio
        possono spaventare chi li ode
        e mentre si aggirano nel buio
        possono assumere forme diverse
        a seconda di chi li osserva...

        Le parole ridimensionano le ombre
        danno più consapevolezza
        a chi brancola nel buio
        alla ricerca del senso perduto
        di un sussurro nella notte
        e mostrano tutto ciò che l'occhio altrui
        -per un qualsivoglia motivo - non riesce a vedere

        Un silenzio vale più di mille parole. Vero.
        Ma - in determinate situazioni -
        una parola è più efficace di mille silenzi...
        Come una spugna che cancella le ombre.
        Barbara Brussa
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          Scritta da: Barbara Brussa

          Una Notte nel Sogno

          Vorrei una  notte,
          una sola notte ancora 
          nell'amoroso nido delle sue braccia,
          per sciogliere il mio sguardo
          nel caldo mare degli occhi suoi.

          Sottrarre tutte le stelle al cielo
          e illuminare un sogno -  
          per una notte, una notte soltanto -
          inebriarmi della brezza fatata del paradiso 
          cosciente di non essere morta... 
          se non d'amore. 

          Una notte, una sola notte ancora
          prima di svegliarmi all'alba della realtà.
          Barbara Brussa
          Composta venerdì 11 gennaio 2013
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            Scritta da: Barbara Brussa

            Sarai Libera

            La tua vita è stata sepolta
            dentro un corpo che ancora respira
            I tuoi sogni si sono afflosciati
            sopra i tuoi vent'anni
            e lì sono ammuffiti
            Incompiuti, monchi, disidratati
            essi non possono essere nutriti
            da un tubicino di plastica

            Avevano bisogno delle tue ali
            per volare lontano
            e della luce dei tuoi occhi
            per diventare splendenti
            Immobilizzata in un letto d'ospedale
            ti sei fatta donna nel corpo
            ma Vivere non è solo respirare

            Vivere è sognare, amare, guardare e toccare,
            crescere e correre a braccia aperte
            incontro al futuro...
            e non sentire il peso di quel futuro
            sul corpo che schiaccia la vita!

            Non c'è dignità
            in una persona che non Vive
            e in un'anima che non può più volare
            Prigioniera in un corpo
            tenuto prigioniero da una vita fasulla...
            Attendo e prego per la tua liberazione.
            Barbara Brussa
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              Scritta da: Barbara Brussa

              E amor si spense

              Nell'impassibilità della notte
              cadono mazzi di stelle
              dalle tasche di un cielo spento
              che nulla più concede

              Frammenti di luce che fu
              s'involano sfavillando
              nel vento di ieri
              Sul Noi di oggi precipitano
              le tenebre

              Cessano i mormorii del cuor
              e tutto si spegne
              in una fiammata di ricordi.
              Barbara Brussa
              Composta giovedì 10 aprile 2014
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                Scritta da: Barbara Brussa

                Un Luogo Magico

                Esiste un luogo,
                che accoglie tutti i bambini non nati.
                Non è il Paradiso, è molto di più.

                È un giardino sempre verde,
                dove tutti i bimbi mai nati
                possono giocare, e vivere,
                comunque.

                È un cielo sempre azzurro,
                che bandisce la tristezza.

                È un luogo magico,
                dove le stelle illuminano sempre le notti,
                così i bimbi non avranno mai paura.

                Nuvole candide e spumose,
                sono i loro lettini.

                I raggi di papà Sole,
                calde braccia che li stringeranno.

                La Luna è cuore di mamma,
                dove i bimbi appoggiano il capo,
                per sentire i battiti dell'amore.

                E ci sono tanti angeli,
                per raccogliere tutti i loro desideri,
                e proteggere la loro sacra innocenza.

                La loro casa
                è luce di diamante,
                attraverso cui ci guardano
                con un sorriso.

                I baci di quei bimbi non nati,
                sono bolle di cristallo,
                che essi soffiano quaggiù,
                e che si poseranno lievi
                sugli occhi di chi li piange,
                per assorbirne le lacrime amare.

                Infine, si poseranno lievi
                sui quei cuori
                che ameranno, per sempre,
                i loro bimbi mai nati.

                Un alito di vento,
                per dire a mamma e papà
                "Saremo vivi, finché
                il vostro cuore ci ricorderà!"

                Un battito mancato...
                è solo un battito donato:
                "Io ti ho sentito,
                mio dolce angioletto!"
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