Il cavaliere mascherato

Poesie dal Libro:Il cavaliere mascherato

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Racconti.
Anno:
2010
Autore:
Barbara Brussa
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Barbara Brussa

Introduzione

Ho visto il vento accarezzare la terra,
e foglie secche e calpestate levarsi in volo
per danzare nel vento.

Ho visto occhi leggermi nell'anima,
e ho udito l'anima narrarmi storie silenti.

Ho visto un Cavaliere e la sua Dama
amarsi nell'oscurità, bramando la luce del giorno;
infine, ho visto la luce del giorno
esplodere nelle tenebre
per accendere d'eterno il loro amore...

Guardando con gli occhi del cuore,
ho assistito alla magica metamorfosi
che trasforma l'impossibile
in realmente possibile.
dal libro "Il cavaliere mascherato" di Barbara Brussa
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Barbara Brussa

    Profumo di Noi

    Trafigge l'anima
    il tuo sguardo;
    crolla a terra
    l'ultima mia inibizione.

    Cade un bacio,
    dalle tue labbra turgide;
    si ferma sulle mie,
    rosse di passione.

    Penetra nel cuore
    il calore delle tue mani
    mentre – lente, lentissime -
    scendono sugli antichi sentieri
    del mio corpo nudo.

    Conquistando ogni singolo
    centimetro di pelle,
    ogni minuscolo
    frammento d'anima.

    Come una finestra
    aperta sull'Infinito,
    io, mi schiudo a te.

    Sinuoso, scivoli
    nella mente, nel cuore...
    in me.

    Toccando le Altissime Vette,
    sfiorando il divino,
    sublimiamo il nostro Amore.

    Un sospiro sincrono
    si posa fra le righe
    di quel silenzio incantato,

    mentre respiriamo
    intensamente
    l'inconfondibile e unico
    Profumo di Noi.
    Composta mercoledì 15 luglio 2009
    dal libro "Il cavaliere mascherato" di Barbara Brussa
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Barbara Brussa

      Cavaliere Mascherato

      Ti aggiravi furtivo,
      tra i vicoli del mio cuore.
      Pronto a rubarmi l'anima,
      alla prima mia distrazione.

      Un giorno - per caso - ti trovai,
      nascosto nel mio intimo giardino.

      Avevi lo sguardo irriverente,
      di chi cammina controcorrente;
      il sorriso sornione,
      di chi nega ogni spiegazione;
      la risata incoerente,
      poiché l'allegria era solo apparente.

      La tua luce, resa opaca
      dalla sabbia del deserto,
      filtrava appena
      attraverso quella maschera.

      La tua bocca succosa custodiva
      segreti inconfessabili.
      Due occhi verdi, infiniti,
      celavano ombre scure.
      Subito le vidi.
      E subito avrei voluto
      cancellarle con i baci miei.

      Giorno dopo giorno, sera dopo sera,
      le tue orme sul mio giardino
      divennero sempre più profonde.
      Piantasti rose nel mio cuore
      e stelle nel mio cielo.
      Il mio sogno divenne favola.

      Spiccai un salto nel buio
      per raggiungere quel sogno di sempre...
      Lasciai scie di sofferenza alle mie spalle
      e tutto divenne più complicato.

      Mi chinai a raccogliere
      i cocci della mia vita,
      per farne un pacchetto
      da conservare,
      in memoria di ciò che fui.
      Cominciai ad inventare
      la nuova me stessa
      per donarla a te, pura,
      priva delle schegge
      d'un passato infelice.

      Cavaliere Mascherato...
      aprii tutte le porte del tuo cuore
      senza avere la chiave
      e senza far rumore vi deposi
      il mio cuore e tutto il mio amore.
      Cuore del mio cuore...

      Un "ti amo" sbocciato su labbra cucite.
      Una rosa fiorita su un cuore ribelle.
      Io, per raccogliere le tue rose,
      fui costretta a passare
      attraverso i rovi.
      Mentre tu, fra i tormenti
      di una vita randagia,
      trovasti ristoro
      nel mio quieto respiro.

      Tu non sapevi che l'amore
      non si può rubare:
      si può solo donare...

      Cavaliere Mascherato,
      la tua mano non ha mai rubato!
      Ora puoi togliere la maschera
      e mostrare il volto che io già conosco.

      Negli occhi miei vedi il riflesso
      di magiche stelle, e alle mie spalle
      una luna che ci guarda invidiosa.
      Riprenditi la tua vita,
      se davvero vuoi donarla a me!

      Riprenditi la tua vita...
      Lascia che il nostro destino capriccioso
      scriva il lieto fine e torni finalmente
      ad occuparsi di altro...
      Composta martedì 11 novembre 2008
      dai libri "Il cavaliere mascherato" di Barbara Brussa, "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff
      Vota la poesia: Commenta