Le migliori poesie di Alessandro Bruzzi

Agente Immobiliare, nato mercoledì 2 luglio 1975 a Carrara (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: BrutalBruzzi

Night club...

Oltrepassare la barriera,
il confine tra il possibile e l'impossibile,
e trovarti faccia a faccia con i tuoi
incubi che svaniscono.
In pochi attimi.
L'amore sempre negato, e
Le carezze mancate, e
i baci sognati, e
Lo sguardo nascosto, e
i sorrisi celati...
Tutto ciò che in una vita è fuggito,
è stato donato!
Solo in pochi minuti... venticinque minuti
Di sana follia.
Le mani morbide ed il seno di velluto,
le gambe lucide e la bocca argentata,
la sua bocca argentata.
Chi potrà dimenticare quei
Venticinque minuti?
L'illusione di uccidere la Solitudine,
che invece si era solo messa da parte, in un angolino,
a guardare,
in attesa di tornare.
Non importa,
mai quei venticinque minuti
potranno essere
dimenticati.
Alessandro Bruzzi
Composta mercoledì 28 giugno 2000
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    Scritta da: BrutalBruzzi

    Il Freddo di Agosto

    Cercare di amare
    Ed essere abbandonati prima ancora
    Che succeda di poter amare ed essere amati.
    Senza sapere se un giorno
    Si amerà e si potrà
    essere amati.
    Fermare il tempo
    Per paura di non avere
    Più tempo.
    Capire la
    Crudeltà del momento.
    Sentire il freddo
    In Agosto.
    Alessandro Bruzzi
    Composta martedì 10 agosto 1999
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      Scritta da: BrutalBruzzi

      Tu sei la mia tentazione...

      Come onde del mare,
      i tuoi capelli s'increspano in una cascata dorata,
      mentre i tuoi occhi penetrano nei miei,
      ti guardo come in estasi e mi perdo nei miei pensieri dove la tua immagine si riflette,
      i contorni del tuo volto fanno da cornice alla tua bocca e nella mia io chiamo i tuoi baci,
      tu sei la mia sirena,
      la mia musa, la mia amata tentazione...
      Alessandro Bruzzi
      Composta giovedì 3 aprile 2008
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        Scritta da: BrutalBruzzi

        Estasi dopo il sogno...

        Il tintinnio del ghiaccio contro il
        Vetro del bicchiere,
        il Jack Daniel's è scivolato sulla lingua
        giù  nella gola che adesso brucia,
        Lei che si è rivestita nella penombra della camera da letto.
        Ora lei è andata via,
        e i nostri corpi dopo un abbraccio vorticoso
        con la pelle contro pelle
        sudano stanchi di un orgasmo sublime.
        Nella penombra della camera da letto,
        di nuovo il tintinnio del ghiaccio contro il vetro del bicchiere...
        Dopo l'Estasi!
        Alessandro Bruzzi
        Composta lunedì 8 agosto 2005
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          Scritta da: BrutalBruzzi

          Immaginarti...

          Immaginarti come
          Un riflesso sull'acqua del mare
          Cercare i tuoi occhi
          Nel colore dell'Alba di un mattino
          Sentire il profumo
          Dei tuoi capelli nella brezza
          Essere consapevoli di un amore
          Troppo forte da sopportare
          Sentire l'eco delicato della tua voce
          Che si imprime nella mente
          Immaginarti come
          Un sogno che svanisce
          Per far posto alla realtà della tua bellezza
          Che prende forma
          Come un'onda che si staglia sulla riva
          Come la sabbia bagnata
          Cercare il tuo calore
          La tua pelle
          Entrare nella tua anima
          Per non uscirvi più...
          Immaginarti
          Per come
          Sei tu!
          Alessandro Bruzzi
          Composta martedì 29 maggio 2001
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            Scritta da: BrutalBruzzi
            L'Estate finisce,
            si porta via ciò che noi,
            con fatica, avevamo costruito:
            sogni e speranze
            di amori inutili mai
            corrisposti,
            foglie secche spazzate via
            dal vento della solitudine che
            ride beffarda e crudele,
            Lei ha vinto di nuovo.
            L'Autunno ci attende,
            coi nostri dolori,
            per ricordarci che l'Estate
            non muore mai!
            Alessandro Bruzzi
            Composta martedì 2 luglio 1996
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              Scritta da: BrutalBruzzi

              Consigli...

              Camminavo
              sulla spiaggia con Gesù,
              mi confidavo con lui,
              gli spiegavo i miei sogni,
              i miei progetti,
              le mie aspettative,
              i miei peccati,
              le mie mancanze,
              la mia pigrizia nella fede...
              lui sorrideva,
              a tratti socchiudeva gli occhi,
              a volte quasi sembrava si mettesse a piangere,
              non di gioia ma di dolore...
              Non parlava mai,
              ascoltava attento e mi guardava fisso nelle pupille,
              volevo vedere le sue labbra muoversi
              ma nessuna parola
              usciva dalla sua bocca...
              Poi mi ha salutato.
              Radioso come il sole.
              Lasciandomi solo con le mie paure e i miei dubbi.
              Sono rimasto sulla spiaggia
              a guardare le onde del mare che erano di un verde intenso
              che si univa al blu del cielo...
              volevo forse consigli?
              Alessandro Bruzzi
              Composta giovedì 15 marzo 2001
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                Scritta da: BrutalBruzzi

                Le quattro...

                Chi sei?
                Sono il Tabacco!
                Cosa vuoi?
                Darti sollievo nelle tue ore
                di tristezza,
                darti sicurezza quando sei in compagnia
                di amici!
                E Lei... Lei chi è?
                È la mia più fedele amica e lo sarà
                Anche per te!
                È la Birra, ti sarà sempre accanto,
                Lei non è come le donne, non ti tradirà, non ti farà
                Soffrire, quando avrai bisogno di Lei basterà solo chiederglielo.
                E tutto ti passerà, solo per una notte, ma passerà!
                Lei sa come amare un uomo, è romantica.
                Basta non esagerare, altrimenti né avresti la nausea.
                Ma non ti preoccupare, perché comunque tornerai da Lei.
                Chi la ama una volta
                Sarà per sempre.
                Perché siete venuti?
                Non tutti sono
                Destinati a conoscerci.
                Sono un privilegiato?
                No!
                Allora cosa sono?
                Sei quello che vuoi!
                Alessandro Bruzzi
                Composta lunedì 10 gennaio 2000
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                  Scritta da: BrutalBruzzi

                  Notturno in pensieri

                  Sento il tuo respiro
                  che soffia
                  con il vento!
                  Nel cielo notturno
                  due stelle
                  rispecchiano i tuoi occhi
                  mentre la luna risplende pallida.
                  Ho voglia
                  delle tue rosse labbra
                  che rinfrescano
                  il mio amarti ogni giorno!
                  Ho sete del tuo veleno
                  e cerco impaziente il tuo collo
                  per saziare la mia fame.
                  Sei la creazione più bella
                  ed io ho bisogno di te
                  come il fiore ha bisogno dell'acqua!
                  Voglio le tue vene!
                  Alessandro Bruzzi
                  Composta domenica 13 luglio 2003
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                    Scritta da: BrutalBruzzi

                    Eternamente Vanessa (Trilogia-Terza Parte-Epilogo)

                    La Tua bellezza pare eterna,
                    non cambia mai la perfezione del Tuo corpo.
                    Ogni tuo lineamento,
                    ogni Tua curva è come disegnata ogni giorno
                    come dal tratto di un pennello Divino ed invisibile.
                    Il colore dorato dei Tuoi capelli s'intona come per magia,
                    al colore della Tua pelle d'inverno bianco perla,
                    l'estate nel colore del sole.
                    Ed i Tuoi occhi riflettono il colore celestiale di un oceano infinito,
                    in cui i nostri pensieri s'immergono attratti dal Tuo fascino cromatico.
                    Resterai eternamente Vanessa,
                    il Tuo nome verrà inciso nell'anima di ogni essere vivente,
                    come un tatuaggio indelebile.
                    Il Tuo nome verrà scolpito come su una roccia immortale,
                    sulla parete del Destino e l'umanità non potrà più dimenticarti,
                    Tu sarai eternamente Vanessa.

                    (Trilogia – Epilogo)

                    Il bocciolo del Successo,
                    delle Vanità e delle Stelle sta per sbocciare.
                    Un bellissimo e profumato fiore immortale sta per nascere,
                    una farfalla è pronta per spiccare il suo infinito volo.
                    L'Universo del genio e dei talenti,
                    sta per accogliere questa Regale farfalla.
                    Un sogno fatato che non avrà mai fine.
                    Alessandro Bruzzi
                    Composta giovedì 28 maggio 2009
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