Le migliori poesie di Ada Roggio

Acconciatrice, nato giovedì 29 giugno 1961 a Floersheim am Main (Germania)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ada Roggio

Buon Anno

Sai!
Non è poi tanto male restare soli la notte che sembra non debba mai passare
Senti fuochi, scintille, frastuoni
Un anno è passato, speri che l'anno che verrà sia migliore!
Io te lo auguro di cuore
Io sono felice a casa mia, per ora sono sola, ma il mio cuore a mezzanotte da te vola
Buon Anno
Amore mio.
Ada Roggio
Composta venerdì 31 dicembre 2010
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    Scritta da: Ada Roggio

    Ognuno è il frutto del proprio seme

    Ognuno è il frutto del proprio seme
    Se semini vergogna
    Se semini odio
    Se semini violenza
    Se semini astuzia
    Se semini ingiustizia
    Se semini imbrogli
    Se semini il complotto
    Se semini la cattiveria
    Se semini il male, riceverai prima il plauso, ovazione, sarai acclamato da bagni di folla da coloro che hanno venduto a te la loro dignità.
    Poi... come tutte in tutte favole il lupo.... tu sai che fine fa!
    A te pare poco!
    Io la chiamo Violenza.
    Se semini gioia
    Se semini amore
    Se semini pace
    Se semini serenità
    Se semini giustizia
    Se semini lealtà
    Se semini l'unione
    Se semini l'altruismo
    Se semini il bene, riceverai goccia, su goccia il sorriso di chi a condiviso il tuo amore.
    Non hai scelto una strada maestra, hai scelto un sentiero sdrucciolevole, pieno d'insidie, ma ancor più pieno e ricco d'amore, amore di Dio.
    Ada Roggio
    Composta mercoledì 18 maggio 2011
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      Scritta da: Ada Roggio

      Libero

      C'è chi parte perché fugge,
      C'è chi parte per affari.
      C'è chi parte per non tornare.
      C'è chi parte ha il cuore rotto.
      C'è chi parte perché ha rimpianti.
      C'è chi parte perché ha tanti soldi.
      C'è chi parte per abitudine.
      C'è chi parte perché non ama.
      C'è chi parte perché non si sente libero.
      C'è chi parte perché ha perso tutto.
      C'è chi parte senza salutare,
      senza dare spiegazioni perché non vuol più tornare.
      Lascia libere le ali per volare,
      senza rimpianti, senza affanni.
      Vola, va via, non ti voltare, non avrai rimpianti.
      Getta la chiave di quel cassetto.
      Finalmente.
      LIBERO.
      Ada Roggio
      Composta mercoledì 29 giugno 2011
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        Scritta da: Ada Roggio

        Ciao mamma

        Festa della mamma.
        Entrammo.
        Entrammo di mattino presto.
        Entrammo con in mano un piccolo fascio di fiori.
        Entrammo nella casa del silenzio.
        A passi lenti,
        attraversai, attraversammo il viale alberato,
        lasciai cadere lo so sguardo
        su foto di vita vissuta.
        Vita passata.
        Vita strappata.
        Vita consumata.
        Vita a cui fu sottratto il sorriso.
        Vita.
        Quegli sguardi che un tempo avevan sorriso,
        lasciando su carta un ricordo,
        ricordo per molti ormai dimenticati.
        Mi accorsi di esser passata davanti ad amici, parenti,
        di non essermi mai fermata prima di all'ora.
        Mi si fermò il fiato,
        mi tremarono le mani,
        mi si strinse il petto,
        un nodo in gola.
        Arrivammo dinanzi al tuo altare oh madre,
        madre sua.
        Salì su per quelle scale ferrose,
        porgendo a te la mia preghiera,
        il mio saluto,
        non so per quale motivo sussurrai:
        presto verrò anch'io qui,
        tu tienimi la mano.
        Qui, non si sta poi tanto male!
        Finalmente potrò riposare.
        Ciao mamma.
        Ada Roggio
        Composta martedì 15 maggio 2012
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          Scritta da: Ada Roggio

          Battiti

          In silenzio
          ascolto i battiti del mio cuore,
          scalpitano,
          si incorrono,
          si accavallano,
          singhiozzano,
          si fermano,
          riprendono lenti,
          poi ricominciano a rincorrersi.
          Un cuore impazzito,
          un cuore che cerca una ragione,
          ma che non trova rispose.
          Ascolto questo cuore impazzito
          che non trova più pace,
          cuore invecchiato dal tempo passato,
          cuore che ama ancora,
          in silenzio ama ancora.
          Passano i minuti,
          passano le ore.
          Resta segnato per sempre
          nel mio cuore
          la parola
          Amore.
          Ada Roggio
          Composta domenica 19 maggio 2013
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