Il palcoscenico della vita permette a tutti di provare; siamo tutti scarsi attori nel recitare il copione che il destino ci ha assegnato, ma provarci...è una grande opportunità.
15 anni e 8 mesi fa
Risposte successive (al momento 9) di altri utenti.
Il pensiero di un uomo è l'essenza dell'Essere.
Gli errori fanno parte dei percorsi della vita di ognuno, sono onde che, attraversate creano navigabilità.
L'uomo e lo specchio hanno in comune la "riflessione": per l'uomo è movimento, per lo specchio è immobilità...
L'immobilità non fa parte del vivere e se non si vive a nulla serve essere "perfetti".
Concordo con Stefano Del Degan...seminare buone idee attraverso il pensiero che abita le menti.
15 anni e 4 mesi fa
Risposte successive (al momento 6) di altri utenti.
In parte sono d'accordo...ma già dalla "forma" che la verdura prende una volta pastellata e fritta, la si può riconoscere e se odorata...capire ancora prima di gustare.
Morale: a volte anche senza la forma originaria un cavolo resta un cavolo, un broccolo resta un broccolo ed un carciofo, un carciofo.
:-)
14 anni e 3 mesi fa
Risposte successive (al momento 14) di altri utenti.
La "forza" si raccoglie sul cammino dell'esperienze passate.
Lo scudo in mano nostra è la perseveranza.
Mai abbattersi! L'urlo è l'insieme di tante voci gridate dentro e fuori di noi, espressione di libertà negate. Tante voci non possono non essere ascoltate. Tante grida sono manifestazioni di vita, vita vera da costruire. Non è facile. Non lo è mai stato...Ma possibile, si.
E' importante dire: "se sono qui è perché ci credo, perché voglio crederci, perché voglio esserci...ed esserci stato! " La sensibilità non è sinonimo di debolezza ma di unicità nel cogliere l'essenza delle cose. Si può essere forti e sensibili forse è proprio attraverso la nostra sensibilità che la nostra forza ha la capacità di tramutarsi in...Amore.
***** Stelle per la tua voglia di gridare...unita alla mia.
14 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 6) di altri utenti.
Gli errori fanno parte dei percorsi della vita di ognuno, sono onde che, attraversate creano navigabilità.
L'uomo e lo specchio hanno in comune la "riflessione": per l'uomo è movimento, per lo specchio è immobilità...
L'immobilità non fa parte del vivere e se non si vive a nulla serve essere "perfetti".
Concordo con Stefano Del Degan...seminare buone idee attraverso il pensiero che abita le menti.
Morale: a volte anche senza la forma originaria un cavolo resta un cavolo, un broccolo resta un broccolo ed un carciofo, un carciofo.
:-)
I miei rispetti, Sir Jo.
Lo scudo in mano nostra è la perseveranza.
Mai abbattersi! L'urlo è l'insieme di tante voci gridate dentro e fuori di noi, espressione di libertà negate. Tante voci non possono non essere ascoltate. Tante grida sono manifestazioni di vita, vita vera da costruire. Non è facile. Non lo è mai stato...Ma possibile, si.
E' importante dire: "se sono qui è perché ci credo, perché voglio crederci, perché voglio esserci...ed esserci stato! " La sensibilità non è sinonimo di debolezza ma di unicità nel cogliere l'essenza delle cose. Si può essere forti e sensibili forse è proprio attraverso la nostra sensibilità che la nostra forza ha la capacità di tramutarsi in...Amore.
***** Stelle per la tua voglia di gridare...unita alla mia.