Certamente sì, è un gioco molto comune accoppiare due parole "uguali" che però hanno un senso differente. Si tratta di una vera e propria figura retorica. Tuttavia Oreglio manifesta una preferenza personale mentre la mia è piuttosto un'esortazione a cercare di lasciar stare la propria convinzione e affidarsi al dubbio per comprendere la realtà delle cose.
Grazie, e perdona se ti ho risposto solo ora.
Non posso che essere d'accordo con Agostino, un conto è esprimere un pensiero con parole o uno stile diverso, dacché non esiste un pensiero realmente originale... ma in questo caso si tratta realmente della stessa frase di Nietzsche. Controllate. Grazie
Grazie, e perdona se ti ho risposto solo ora.