Sui tetti di La Spezia si erano affollati come colombe a frotte la gente del paese. Aspettavano attenti che il cielo all'improvviso lasciasse trasparire, dal velo delle nuvole, gli angeli in paradiso.
Sull'alto campanile Marco e Yeratel raccoglievano in fretta i lunghi fili d'oro di una nuvola gaia. Sembrava un aquilone, viaggiava con il vento e mille palloncini facevano da coda. Ma un angelo ribelle, un Cavalera Nero trafisse da parte a parte i palloncini in volo... flop! Flop! Flop! Flop!
Scusami yera, solo in questo preciso istante leggo il contributo da te inserito
Ti ringrazio, credevo che non fosse stato neanche letto ( come commento) grazie yera.
Grazie Daniele....se non ci fossi tu ad apprezzare!!!!!! Bea pensa che lo abbia scovato in un mercatino rionale.....se ne intende di tante cose, ma di Avatar..........un abbraccio, Daniele!
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