Scritto da: Elisabetta
Sedendovi a una tavola invitate al vostro posto qualche povero: dopo la morte, in cielo sarete messi su di un gradino più in alto.
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Sedendovi a una tavola invitate al vostro posto qualche povero: dopo la morte, in cielo sarete messi su di un gradino più in alto.
Il cielo è aperto anche ai poveri.
Si può gareggiare in felicità con gli dei solamente quando si possiedono pane e acqua.
Muore giovane colui che è amato dagli dei.
Gli dei provvedono a tutto; ma gli uomini hanno ugualmente il libero arbitrio.
Il far bene a un povero è più caro agli dei che non l'onorare il potente.
Non adulare nessuno perché l'adulazione è aborrita dagli dei; non parlare in modo diverso da come vorrebbe il tuo cuore, altrimenti nessuno dei tuoi progetti avrà felice esito e sarai incolpato al cospetto della folla.
Se ti umili e dai retta ad un savio, il tuo contegno sarà approvato da Dio.
Non atterrire il popolo perché gli dei comandano che esso sia lasciato in pace.
Ogni bocciolo di rosa, speranza dei fiori, si schiude solo con il consenso degli dei.