Scritta da: Oriana Raffaela Battesini

Mi sembra di parlare al vento

Mi sembra di parlare al vento,
vento di mare, vento d'estate,
vento birichino, vento malvagio,
vento spavento,
vento di fianco, vento contro,
vento degli eroi, vengo con voi.
Voglia di vento, brezza fresca,
alito d'aria, campata per aria,
aria di mare,
voglia di salpare,
scappare, scappare, fuggire,
nascondersi agli occhi degli altri,
scappare dai cattivi pensieri,
scappare dai gatti neri,
per rintanarsi dietro una nuvola,
ed, infine, afferrata la punta di una cupola
scendere piano piano,
per riallacciarmi alla tua mano.
Composta giovedì 30 giugno 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Oriana Raffaela Battesini

    Tu sei tu

    Tu sei tu rimani immutato nel mio cuore
    ma... se scavo laggiù,
    profondo eco di sapori esotici,
    specchio e riflesso
    di arditi sogni,
    le voglie latenti,
    le passioni violente,
    le turbe dell'anima brutta
    risalgono in superficie
    e intacca, levigano,
    strappano e mordono,
    devastano l'ego,
    ... sospiro.
    Sono attenta, ti guardo,
    ma tu vedi quello che sento,
    e il dubbio mi prende e se...
    Se passo la mia mano
    sopra la tua pelle,
    profumata e sana,
    se ti guardo dentro,
    io scorgo il tuo cuore gentile,
    la tua passione buona,
    il tuo amore così generoso.
    Quel sottile desiderio,
    la strega mi sorprende di nuovo,
    che punge in fondo all'anima
    dove posso annegarlo?
    Nella dolcezza del tuo sguardo,
    nella forza delle tue mani,
    nell'anelito della tua domanda: "ritorni"?
    Composta lunedì 10 ottobre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Oriana Raffaela Battesini

      Passione e tormento

      Seduto di fronte a me,
      gli occhi socchiusi,
      velati di trasparente tristezza
      e sorridi, sapendo che ti guardo,
      e sorrido.
      Porta d'Este alle tue spalle
      e il tramonto alle mie.
      Inutili le chiacchiere,
      io so cosa aspetti,
      conosco i tuoi pensieri.
      Galeotto è l'amico che si sofferma,
      rifiutando il caffè
      e lancia, birichina, un'occhiata
      al nostro desiderio che affiora.
      Passione per questo strano amore
      già tormento per l'addio che sarà impossibile.
      Tramonto di fuoco e notte senza luce.
      Composta venerdì 3 luglio 2009
      Vota la poesia: Commenta