Poesie inserite da Matteo Caporale

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Amorfo

Alla sera di una cupa notte,
ove il cielo stellato svaniva
e il male inquieto sorgeva,
ti vidi giacere informe a terra,
senza lamentare alcuna disperazione.

Senza passato, senza futuro, senza presente,
ma solo con il dolore della tua vita morente.

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Se ti sfuma il possesso di un mondo,
non te ne addolorare: non è nulla;
se sei venuto in possesso di un mondo,
non te ne rallegrare: non è nulla.
I dolori e i piaceri sono passeggeri,
passerai anche tu nel mondo: non è nulla.