Le migliori poesie inserite da Bramante

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Bramante

Intimo tormento

Che un respiro a fil di bocca bastasse
ad eccitarmi e con le dita cercare le tue dita
e sentire il canto della pelle fino in fondo
fino al sangue che corre come un treno
In un attimo, nuda, perdevi i lembi del pudore
Venere di cera ti scioglievi come bruma al sole
La sottana presa dai capezzoli fermava la discesa
che il ruvido velluto della lingua aveva eretto
Aderendo i corpi s'infangavano di sudore
senza scrupoli le unghie penetravano
la pelle scivolosa sul letto s'inchiodava
Profanarti era un castigo reso irrefrenabile
dalla voglia di trafiggerti che bucava come un tarlo
l'istinto spingeva avanti senza ritegno
L'orgasmo pioveva nel ventre che incassava
colava bollente a riposar la danza
tra l'inguine teso e un respiro a fior di pelle
i sensi incenerivano l'ardente brace
L'ultimo bacio chiudeva le mille bocche
lambite come vini dall'aspro odor dei tini
resta il miele ad incollare l'impetuosa voglia
Rivestivo i tuoi nudi e virginei sguardi
che s'intimidivano pungendo fitto il cuore
Onde di capelli si dipanavano a matassa
nell'intimo tormento il fiato diventava ardesia
la tua mansueta purezza smarriva l'universo
di quella notte che in un attimo fu già domani.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Bramante
    Se il dire dovesse sciogliere i grumi appesi al cuore
    se il guardare dovesse tracimare gli argini dello sperare
    se ascoltare vuol dire sperare di non trascinarsi a fondo
    se piangere insieme toglie le lame infilate nella gola
    non più illusioni né neve sulla pelle, soltanto luce
    ch'abbaglia e smunta il sangue lasciando passare il sole.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Bramante
      Voglio amarti adesso
      Prima che le luci spengano
      negli occhi la loro evanescenza
      Prima che l'inquieto fiume trasbordi
      e ammagli del tutto il cuore
      Prima che la pioggia tocchi la sabbia
      e sparisca come spariscono le urla nel deserto
      Prima che ogni lacrima abbia la sua croce.
      Voglio vedere il tuo respiro fermarsi
      Voglio dormirti dentro e sognarti
      Volare sulla tua immacolata pelle
      e sbottonarti l'ultimo pudore
      Fuggire dal mondo e dal suo rumore
      Prima che gli inverni senza luce
      gelino le labbra prima dei baci
      Prima che il vento trovi spifferi in cui fischiare
      e mi distragga dal frumento dei tuoi occhi
      che diventi pane ogni giorno per sfamarmi
      Prima che il mare copra le nostre impronte
      o un gabbiano si stacchi dal tramonto
      o che i gigli diventino vermigli.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Bramante
        Voglio amarti e attraversarti
        vicino alla pelle l'anima
        scomporti la trama dei respiri
        e ricomporti come bruma
        gli orli dei sorrisi sulle labbra

        Salirti fino agli occhi
        e discenderti nel cuore
        tuffarmi nel tuo immenso
        smarrirmi nei sogni e nei sussurri

        Disarmarti la mente di follia
        navigarti sulla pelle e ricamarti
        sull'empireo seno tuo di marmo
        gocce di cera calda come pioggia

        Spegnere i rumori con il mare
        lacrime di poesia ogni parola
        è così che voglio amarti.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Bramante
          Rughe senza fine
          Solchi disperati
          Eco che sprofonda
          ... Sangue e lacrime
          trattengono il dolore
          frammentato nelle pieghe
          Ma quando incontro il tuo sorriso
          comincia l'infinito mio bel viso
          e l'inspiegabile dolore sparisce
          cullandomi d'amore, d'amore
          Tramonto e aurora è tutto in te
          Effimero dolore vola nell'inferno
          lasciando entrare i divini fiocchi
          del tramonto lago dei tuoi occhi.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Bramante
            Prenditi la pelle che tenevo addosso come fosse il tuo corpo.
            Lasciami solo,
            perché da solo io posso ritrovare la notte e il giorno che si rincorrono di nuovo.
            Posso così tornare a bere alla fonte l'acqua limpida di sorgente,
            correre nei prati a crepapelle
            sorridere di me come un pazzo
            tornare a perdermi nel mare per ore a infrangermi con lui nelle tempeste
            ad amarmi ed ad ascoltarmi
            quei silenzi che facevano di me un uomo.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Bramante
              Avrai un cuore purosangue
              e milioni di mappe per i tuoi cammini
              unico viaggio eterno della vita
              Danzerai nel buio come fosse luce
              ritrovandoci dentro la forza di tuo padre
              Rivolterai le zolle dell'intimo tuo terreno
              e renderai fertile tutti i tuoi dolori
              Cadrai mille volte nella merda
              e ancor più forte t'alzerai
              potrai vedere il paradiso
              se quella merda non ti avrà deriso
              Mangerai polvere e parole,
              guarderai negli occhi chi ti fugge
              dal tuo invisibile coraggio
              Ti pulirai il viso da milioni di sputi
              di uomini fottuti e poi svenduti
              Berrai acqua sporca d'ipocrisia
              d'un mondo falso dove non esiste lacrima
              che non sia dolore per se stessi
              Chiederai la resa al mondo infame
              dove il pane è sangue di letame
              Irradierai luce ai poveri d'amore
              impareranno a sfamarsi anche di silenzi
              Un sorriso un diamante da mostrare
              e non un dolore da ammaestrare
              Colleziona sogni come perle d'un rosario
              da colarti sulla pelle quando hai freddo
              e il mare minaccia di affondarti
              infinito o piccolo, il mondo è nelle tue mani
              la tua anima sia sempre una giostra
              e che la tua follia ne sia la ruota.
              Vota la poesia: Commenta