Dio santo!... com'è irrimediabilemente cambiata la mia vita. É sempre l'ultimo giorno d'estate e io sono rimasto fuori al freddo senza una porta per rientrare. Lo ammetto ho avuto una buona dose di momenti intensi! Molti fanno grandi progetti e intato la vita gli sfugge dalle mani. Nel corso della mia esistenza ho lasciato brandelli di cuore qui e la. E ormai non me ne è rimasto abbastanza per tenermi in vita, ma mi sforzo di sorridere sapendo che la mia ambizione ha superato di gran lunga il mio talento. Ormai non trovo più cavalli bianchi o belle donne alla mia porta.
- Billy, posso chiederti quali sensazioni provi quando danzi? - Non so, all'inizio sono un po' rigido. Ma dopo che ho iniziato, mi dimentico qualunque cosa ed è come se... come se sparissi. Come se dentro avessi un fuoco. Come se volassi. Sono un uccello. Sono... elettricità. Già, elettricità.
Dicono che quando incontri l'amore della tua vita il tempo si ferma... ed è vero. Quello che non ti dicono è che poi va a doppia velocità per recuperare.
Ho scoperto che quasi tutto ciò che è stato scritto sull'amore... è vero. Shakspeare ha detto: "il viaggio termina quando gli innamorati si incontrano". Ah, che pensiero straordinario! Io non ho mai sperimentato nulla di vagamente simile a questo ma sono più che disposta a credere che a Shakspeare sia accaduto. Credo di pensare all'amore più di quanto in realtà si dovrebbe; resto sempre sbalordita dal potere assoluto che ha di alterare e definire la nostra vita. È stato sempre Shakspeare a scrivere "l'amore è cieco". Ecco, questo so che è vero. Per alcuni, del tutto inesplicabilmente, l'amore svanisce. Per altri semplicemente l'amore è perduto. Comunque l'amore può anche essere trovato, magari solo per una notte. E poi c'è un altro tipo d'amore, il più crudele, quello che quasi uccide le sue vittime, si chiama... amore non corrisposto. Di quello, io sono un'esperta. La maggior parte delle storie d'amore è tra persone che si innamorano l'una dell'altra. Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelli di noi che ci innamoriamo "da soli". Noi siamo le vittime dell'amore unilaterale. Noi siamo i disgraziati dell'amore.
Non si può dire al sole "più sole". O alla pioggia "meno pioggia". Per un uomo, la geisha può essere solo una moglie a metà. Siamo le mogli del crepuscolo. Eppure appendere la gentilezza, dopo tanta poca gentilezza, capire come una bambina con più coraggio di quanto creda, trovi le sue preghiere esaudite, non può chiamarsi felicità? Dopo tutto, queste non sono le memorie di un'imperatrice, né di una regina. Sono memorie... di un altro tipo.
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda. Non è per una geisha desiderare. Non è per una geisha provare sentimenti. La geisha è un'artista del mondo, che fluttua, danza, canta, vi intrattiene. Tutto quello che volete. Il resto è ombra. Il resto è segreto.
Ci sono notevoli differenze fra il cervello di un uomo e quello di una donna. Il cervello femminile ha l'ippocampo più esteso, il quale di solito fa mantenere meglio l'attenzione e la memoria. Il cervello maschile ha una corteccia parietale più estesa, che è d'aiuto per difendersi da un attacco. Il cervello maschile affronta le sfide diversamente da quello femminile. Le donne trasmettono informazioni attraverso il linguaggio... dettagli... empatia... Gli uomini invece non più di tanto. Non significa che siamo meno capaci di provare emozioni. Sappiamo parlare dei nostri sentimenti... è solo che il più delle vlte, preferiamo non farlo. Sii uomo! La gente lo dice in continuazione. Ma cosa significa in fondo? Riguarda la forza? Riguarda il sacrificio? Riguarda la vittoria? Forse è più semplice. Devi sapere quando non fare il macho. A volte ci vuole un vero uomo per mettere da parte il proprio ego, ammettere la sconfitta e semplicemente iniziare di nuovo tutto da capo.