Chuck: Buongiorno Waldorf Blair: Lo era fino a un attimo fa Chuck: Allora, dov'è Princeton? Mi sorprendo che tu l'abbia lasciato scappare Blair: James va a Georgetown, e a differenza di te, non perdo qualcosa solo perché esce fuori dal mio campo visivo Chuck: Non so in che mondo vivi, ma il tuo ragazzetto è uno di Princeton. Ne abbiamo parlato mentre tu giocavi a Dress Up con Serena la notte scorsa Blair: Hai sentito male Chuck! Parla sempre del suo gruppo di canottaggio e del suo club di mangiate. È sicuramente Georgetown! Chuck: So che ha detto Princeton Blair: Georgetown Chuck: Princeton Blair: Georgetown, Serena andiamo!
[Serena e Dan restano chiusi dentro un ascensore durante un blackout] - Serena: Che cosa vuoi? Che non dica più il mio nome? - Dan: Non ne voglio discutere adesso... - Serena: Pensavamo di evitare di parlare dell'anno scorso, ma il destino ci dice che non possiamo... Che stai facendo? - Dan: Me ne vado da qui... - Serena: No, hanno detto che sta arrivando qualcuno... - Dan: Arriva sempre qualcuno a salvare Serena Van Der Woodsen... - Serena: Non è giusto... - Dan: Sì, lo so... Questo è il punto... - Serena: Va bene... La vita non è giusta, perché non va nel modo in cui tu, Dan Humprey, pensi che dovrebbe andare... Ma perché devi avere sempre ragione? - Dan: Non ho mai detto che voglio. [Dan cade] - Dan: Ahi, che male... - Serena: Stai bene? - Dan: Insomma... Sì, sto bene... - Serena: Sei sicuro? - Dan: Credo di sì... Oh che botta... - Serena: Ti perdono per Georgina... - Dan: E io perdono te... Ma... Non lo so... - Serena: Continuiamo a litigare per le stesse cose... Al brunch di Bart un anno fa, al matrimonio... - Dan: Dove abbiamo parlato del litigio al brunch di Bart... - Serena: E ora qui... Non posso cambiare quello che sono... Dan... - Dan: Neanche io... Che cosa facciamo adesso? - Serena: Non me la sento di parlarne... - Dan: Sì, nemmeno io... [Ritorna la luce] - Serena: Ho paura... - Dan: Lo so... Anche io... - Serena: Quando usciremo da qui sarà finita? - Dan: Io credo che lo fosse già... c'è solo voluto un po' per capirlo... Per abituarci all'idea... Serena... Io continuo. - Serena: Lo so... Anch'io... Continuo ad amarti...
- Serena: Ti ricordo che tu hai abbordato una ragazza il primo giorno di scuola. - Dan: Serena, non stiamo più insieme. - Serena: Ma fa male lo stesso Dan... Non riesci a capirlo? Noi ci siamo amati e non sono sentimenti che da un giorno all'altro si cancellano e si dimenticano. - Dan: Credo che l'unica soluzione per superarli sia evitare di vederci.
- Serena: Quando usciremo da qui sarà finita? - Dan: Io credo che lo fosse già. C'è solo voluto un po' per capirlo, per abituarci all'idea. Serena io continuo... - Serena: Lo so! Anch'io... continuo ad amarti.
- Blair: Serena, possiamo parlare? - Serena: Di cosa? Di come hai tentato di umiliarmi pubblicamente? - Blair: Sai tutto del vestito... - Serena: Me l'ha detto Lorel, dice che è stato un incidente... Mi sembra chiaro che non ti conosce... - Blair: Mi dispiace, ero ferita, ok? Hai rinunciato alla nostra tradizione... - Serena: Te la puoi scordare Blair... - Blair: Come, scusa? - Serena: Per tutta la vita ho dovuto fare i salti mortali per rispettare i tuoi sentimenti... e sai una cosa? Non è colpa mia se sei insicura... - Blair: Non è colpa tua se tu sei così piena di te... - Serena: Sono soltanto stufa di dover stare un passo indietro per non eclissarti... - Blair: Oh mio Dio, senti che parole escono dalla tua bocca... - Serena: È solo la verità! Da ora in poi io sarò me stessa, e se tu lo accetterai senza sentirti minacciata o in competizione, bene, altrimenti...
- Chuck: Sei felice di vedere le nostre famiglia che si fondono, sorellina - Serena: Cosi felice che se mi chiami un altra volta cosi sarà l'ultima parola che dirai Chuck - Chuck: Ti adoro, la prima litigata fra fratelli. Spero ti renderai disponibile per ulteriori ricordi mancanti della nostra infanzia, il bagno insieme per esempio.