Firulì......  Firulà........
Indovinello:  Nemo docère potest quod non cognoscit. Versione giuridica (nu brocardo è sempe buono): qui non habet dare non potest.
Osservazione: scusa, Vicié, ma sei tu il profeta, anzi: il tuo alter ego Zaratustra.
Mò lo vai trovando da me??
Io sono totalmente analfabeta di sapienza e ultrapotenza virile.
Sono un ultrasfigato, io.  : )))
Al massimo tento di ragionare (ma dopo pranzo è difficile).
Quanto a Bennato: il biberon lo dai evidentemente spesso, tanto da dimenticare come si chiama il pargolo: è Edoardo non Eugenio (sempre della serie: papà Cervi è movto :))
(Te l'ho detto anche con l'evve "moscia" alla Bertinotti).  : ))
Risentila la canzoncina, è appena sotto il mio nome.
Tutto si gioca su quel "Sono S....  Sono S...."...
Altro che abiura: Bennato non era fiorentino, ma di Napoli città: li ha presi tutti, come diceva stamattina Bea, per la specu*lazione...  : ))))))))))))))))

si...ma solo se sa ascoltare potrà per così dire modellare l'insegnamento...come un abito che sia adatto al suo allievo...e raggiungerà il fine ultimo dell'insegnamento.....l'apprendimento...

giusto..nessuno nasce imparato...e ben vengano i maestri...che sanno ascoltare....credo sia la regola fondamentale ...che fa di un buon maestro un saggio maestro...naturalmente il mio è un discorso in generale...

Rossella, circa 7 anni fa, quando ho gettato via la TV per non accoglierla mai più in casa mia, l'ultima trasmissione che sentii fu una trasmissione notturna, in cui un tal presentatore famoso (di cui, come giusto, or non ricordo neanche il nome, anzi: lo ricordo ma non lo ripeto) chiedeva a un altro personaggio famoso (di cui idem): "Si faccia una domanda, e si dia una risposta". E l'altro "rispondeva" pure.
Ebbene, fui improvvisamente pervaso da un tale imbarazzo nei confronti di me stesso per trovarmi lì ad ascoltare e vedere cretinate del genere, che maturai la ferrea decisione, che tuttora perdura. E' stata una liberazione.
Vincé (anzi: Cataldo), a me sembra che non vi sono nè domande, nè risposte.
"Come l'anima nostra, che è aria, ci sostiene, così il soffio e l'aria circondano il mondo intero" (Anassimene, frammento 2).
Messico e nuvole, appunto: aria fritta.

ci sono parole, canzoni ke ci piacerebbe sentire, dedicarle e' un po' come se arrivassero a noi in modo del tutto naturale e quasi magico ! "e' una catena ke non si spezza mai"..."ti cerco come l'aria"...in poke parole, x dirla col sorriso "me la suono  e me la canto"...