Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Vita)
Giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
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Frasi belle sulla vita. Frasi, aforismi e citazioni che parlano di vita e di tutte le sue sfumature, qui raccolte tra autori famosi ed emergenti. Ispirati tra queste pagine.
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Giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
Chi non riesce più a provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
Questa vita è un ospedale in cui ogni paziente è posseduto dal desiderio di cambiare letto.
Nessuna traccia di quel mondo svanito, nessun battito di cuore che risponda ai miei sentimenti passati! Sono come un fantasma che ritornando, vede arso e distrutto il castello che un tempo, egli, principe fiorente, aveva fabbricato ornandolo d'ogni splendore, e che morendo aveva lasciato, pieno di speranze, al diletto figlio...
Approfitta del fatto che hai scoperto una forza di cui non sospettavi nemmeno l'esistenza, e dì a te stesso che a partire da adesso la userai per il resto dei tuoi giorni.
Pazzi sono coloro i quali non vedono che il posto non significa niente, e che colui che ha il primo posto raramente ha l'ufficio più importante! Quanti re sono governati dai loro ministri, quanti ministri dai segretari! Qual è dunque il primo? Secondo me colui che domina gli altri, che ha sufficiente potere o astuzia per far servire le loro passioni all'esecuzione dei suoi piani.
Non passa un istante che non distrugga te e i tuoi; non uno in cui tu non sia, non debba essere un distruttore; la più innocente passeggiata costa la vita a mille poveri insetti, un passo distrugge gli edifici delle formiche faticosamente costruiti, e seppellisce in una tomba ingloriosa tutto un piccolo mondo. Ah!, non le grandi rare catastrofi del mondo mi commuovono, non le inondazioni che inghiottiscono i vostri villaggi, non i terremoti che distruggono le vostre città! Mi atterrisce la forza annientatrice che è nascosta nell'essenza della natura; la quale non produce nessuna cosa che non sia distrutta dalla sua vicina, o che da se stessa non si distrugga. Così, io vado barcollante e tormentato fra il cielo e la terra e le forze creatrici che mi circondano: e vedo soltanto un essere mostruoso che eternamente divora e rumina.
Bisogna rassegnarvisi come un viaggiatore che deve valicare una montagna: se il monte non ci fosse, la via sarebbe più corta e più comoda; ma poiché c'è, bisogna oltrepassarlo!