Scritta da: Silvana Stremiz
Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca.
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Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca.
La coscienza è molto più che la spina, è il pugnale nella carne.
La conversazione è feconda soltanto fra spiriti dediti a consolidare le loro perplessità.
Noi deriviamo la nostra vitalità dal magazzino della pazzia.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
Una sensazione deve essere caduta molto in basso per accettare di trasformarsi in un'idea.
Parlare è silenzio. Ci sentiamo più al sicuro con una signora che parla piuttosto che con una che non apre la sua bocca.
Una civiltà è distrutta solo quando i suoi dei sono distrutti.
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata.
Il progresso è l'ingiustizia che ogni generazione commette con il consenso dei propri predecessori.