Scritta da: Silvana Stremiz
Credere nella vita eterna rende accettabile la morte.
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Credere nella vita eterna rende accettabile la morte.
A volte alla verità è meglio il silenzio.
Il treno passa, la nave affonda ma la nostra amicizia rimarrà profonda.
La sincerità per me è una forma di rispetto, un bisogno.
Io credo negli angeli e penso che saremo come loro. Può essere ingenuo, ma li vedo come un potenziamento nella forma umana.
Avere la testa nel pallone.
Trovare un amico è riempirsi l'anima di pace.
Quello che sono, tu sarai; quello che tu sei, io fui.
A volte semplicemente non vi è più nulla di salvabile.
Ci si deve arrendere alla verità, anche quando fa male, anche quando sentiamo sotto pelle il tradimento, anche mentre muore un pezzo di noi, anche se quello che vediamo e sentiamo non lo avremmo mai voluto vedere né sentire, perché la verità si racconta nel tempo a prescindere. Lo fa da sé, con i gesti e con le parole. La verità non è mai un sentito dire ma un "è".