Scritta da: Silvana Stremiz
Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
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Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
Fanatico è colui che non può cambiare idea e non intende cambiare argomento.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Il dovere è ciò che pretendiamo dal prossimo, non quello che facciamo noi.
Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti.
Quando non si fa nulla, ci si crede responsabili di tutto.
Adesso c'è soltanto il sentimento di un buio in cui stiamo sprofondando.
If half my heart is here, doctor,
the other half is in China
with the army flowing toward the Yellow River.
And, every morning, doctor,
every morning at sunrise
my heart is shot in Greece.
And every night, doctor, when the prisoners are asleep
and the infirmary is deserted,
my heart stops at a run-down old house in Istanbul.
And then after ten years
all I have to offer my poor people is this apple in my hand,
doctor, one read apple: my heart.
And that, doctor, that is the reason
for this angina pectoris
not nicotine, prison, or arteriosclerosis.
I look at the night through the bars,
and despite the weight on my chest
my heart still beats with the most distant stars.
Se qui c'è la metà del mio cuore, dottore,
l'altra metà sta in Cina
nella lunga marcia verso il Fiume Giallo.
E poi ogni mattina, dottore,
ogni mattina all'alba
il mio cuore lo fucilano in Grecia.
E poi, quando i prigionieri cadono nel sonno
quando gli ultimi passi si allontanano
dall'infermeria
il mio cuore se ne va, dottore,
se ne va in una vecchia casa di legno, a Istanbul.
E poi sono dieci anni, dottore,
che non ho niente in mano da offrire al mio popolo
niente altro che una mela
una mela rossa, il mio cuore.
È per tutto questo, dottore,
e non per l'arteriosclérosi, per la nicotina, per la prigione,
che ho quest'angina pectoris.
Guardo la notte attraverso le sbarre
e malgrado tutti questi muri
che mi pesano sul petto
il mio cuore batte con la stella più lontana.
Esser uomo, non significa avere una coda davanti significa: essere una persona. E innanzitutto, a me interessa che tu sia una persona. È una parola stupenda. La parola persona, perché non pone limiti a un uomo o una donna, non traccia frontiere tra chi la coda ce l'ha e chi non ce l'ha.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa. Ma l'amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.