Scritta da: Nataly Laganà
Le mani della nonna erano il rifugio dal mondo.
Commenta
Le mani della nonna erano il rifugio dal mondo.
Quando è tutto a posto, eppure ti manca l'aria, si chiama emozione.
Il volume, i chilometri, il peso, la capacità, ho capito quanto è difficile relazionarsi con le persone che non hanno il senso della misura.
Mettere fiori tra le pagine dei libri è creare bouquet di profumi.
Quello della mamma è un amore che va a senso unico e non ha limiti.
Vivo momenti in cui mi sento appeso per un filo, eppure ancora sono qui, vivo.
Ma quale galantuomo, il tempo è un mascalzone che ruba da sotto il naso l'esistenza.
Sei meglio di una medaglia, perché ogni lato è più bello dell'altro.
Quando mi sei vicino il mio cuore si sente un aquilone.
Nel bene e nel male, la stessa cosa, non per tutti è uguale.