Scritta da: Francesca Berretta
in Frasi & Aforismi (Libri)
Il giorno più bello della mia vita?
L'ultimo giorno da bambino.
Composta domenica 27 febbraio 2011
dal libro "I pensieri di Nessuno" di J. Ax
Il giorno più bello della mia vita?
L'ultimo giorno da bambino.
Ho voglia di te.
Per tutto quello che ho immaginato, sognato, desiderato.
Ho voglia di te.
Per quello che so e ancora di più per quello che non so.
Ho voglia di te.
Per quel bacio che non ti ho ancora dato.
Ho voglia di te.
Per l'amore che non ho mai fatto.
Ho voglia di te anche se non ti ho mai assaggiato.
Ho voglia di te, di tutto te. Dei tuoi errori, dei tuoi successi, dei tuoi sbagli. Dei tuoi dolori. Delle tue semplici incertezze, dei pensieri che hai avuto e di quelli che spero hai dimenticato, dei pensieri che ancora non sai.
Ho voglia di te.
Ho così voglia di te che nulla mi basta.
Ho voglia di te e non so neanche perché...
Uffa. Ho voglia di te.
Devi permettermi di prendere le mie decisioni, di assumermi i miei rischi e di fare i miei errori, e lasciare che impari da essi. Ho bisogno di imparare a camminare prima di poter correre.
Tesoro, sai come si dice: bisogna baciare molti rospi prima di trovare il principe.
Dio vi ha dato un viso e voi ve ne create un altro.
Fra coloro che amano la libertà per convinzione e coloro che amano la libertà a parole vi è una divergenza sostanziale: i primi sono convinti che la libertà rimedia ai mali che può produrre, perché al tempo stesso eccita energie nuove, spinge alla formazione di libere associazioni, sviluppa contrasti politici e sociali dai quali derivano i necessari assestamenti; gli altri, invece, hanno paura della libertà e cercano sempre il modo di imbrigliarla con una continua e crescente legislazione e con un'azione politica vincolatrice, che finiscono per soffocarla.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d'un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.
Se vuoi scoprire qualcosa riguardo al metodo che adottano i fisici teorici, ti suggerisco di attenerti a un principio: non ascoltare quello che dicono e concentrati su quello che fanno.
Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere.
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.