Scritta da: Silvia Nelli
Le voci corrono sempre veloci e spesso molto più veloci della verità. Ma le voci poi si perdono, si tradiscono e una volta raggiunte dalla verità decadono.
Composta martedì 25 marzo 2014
Le voci corrono sempre veloci e spesso molto più veloci della verità. Ma le voci poi si perdono, si tradiscono e una volta raggiunte dalla verità decadono.
Non hai nemmeno il coraggio per dire la verità di quello che fai, sei cosi ignorante da non capire che la bugia quantifica il valore della persona che nel tuo caso è zero come è zero il valore delle persone che ti assecondano.
Voglia di perdermi nella semplicità delle cose, nella fantasia della mia mente, nell'amore del mio cuore, voglia di ritrovare quella spensieratezza di una bambina, ho voglia di evadere da questa realtà che mi soffoca.
Desiderare l'immediato spesso porta solo all'esuberanza di ciò che si ottiene e non alla sua permanenza.
Stanotte vorrei che un sogno, accarezzasse anche me!
Amico mio si dice con troppa facilità, si dice spesso dopo un abbraccio, dopo qualche caffè bevuto insieme, dopo un attimo che credi sia stato di lealtà. Poi passa il tempo e quell'abbraccio si fa sempre più freddo, il caffè lascia un sapore amaro. Sì, amico è una parola impegnativa, è un patto che si firma con l'anima, un impegno d'affetto sincero, un vissuto che dura più "di un attimo".
Il cuore è nell'uomo quello che il sole è nell'universo.
Niente e nessuno può impedirti di raggiungere i tuoi obiettivi o cambiare la tua vita. Tu solo sei l'unico ostacolo nel tuo cammino.
Un uomo libero non teme il giudizio altrui. Va avanti per la sua strada, senza avere le mani legate. L'uomo libero non ha paura del mondo, ma il mondo lo teme.
Sai chi troverai in fondo alla persona che non sei? Nessuno. Occorre essere se stessi per ritrovarsi nei momenti più brutti.