Scritta da: Giorgia Stella
in Frasi & Aforismi (Lavoro)
Il primo maggio non è una festa qualunque. È la festa della dignità che ognuno di noi ha il diritto di festeggiare con le mani che profumano di lavoro.
Composta sabato 30 aprile 2016
Il primo maggio non è una festa qualunque. È la festa della dignità che ognuno di noi ha il diritto di festeggiare con le mani che profumano di lavoro.
Ogni giorno succede la cosa più meravigliosa: apri gli occhi. Rinasci. E poi, ricominci a vivere.
Nella vita tutto può cambiare, tutto può migliorare e trasformarsi in qualcosa di meraviglioso. In fondo basta crederci. Guarda il bruco che diventa farfalla.
Ci sono cose che coltivi e cose che nascono spontanee. Semplici e vere come alcuni fiori: l'amore e l'amicizia.
Domani sarà troppo tardi. Afferra ciò che puoi nel tuo presente, prima che il futuro ti costringa a rimpiangere il passato.
La vita è fatta di ostacoli. Ma non mettere barriere là, dove invece puoi saltare. Buttati. Tenta. Osa. Prova a saltare più in alto. Forse inciamperai. Ma chissà, con un po' di fortuna, magari forse volerai.
La sensibilità è come la neve: così bianca, ma tinge di colore la vita. Così pura e trasparente, ma ti abbaglia. Così leggera e delicata nel posarsi, ma ti scuote forte nel profondo.
Dal freddo puoi ripararti. Dalla freddezza di certe persone, non ti ripari mai.
Ci sono persone belle e semplici come fiori, sempre pronte a donare il loro profumo agli altri. E poi ci sono quelle come le erbacce, sempre pronte a soffocarle. Ma quello che non hanno capito, è che si può anche provare ad offuscare la bellezza di qualcuno, ma non si può soffocarne il profumo.
La nostra vita è come un giardino. E la cosa più importante, sono i fiori che decidiamo di farci sbocciare.