Scritta da: Elisabetta
Annodai mia donna.
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Annodai mia donna.
Colui che governa gli altri dovrebbe per prima cosa essere il padrone di se stesso.
La donna crede al principe azzurro quanto l'uomo alla fedeltà della propria moglie. Questo è il ritratto dell'illusione.
Le donne che dicono di amare due uomini probabilmente non amano nessuno dei due.
Ci sono passioni che si consumano in un solo luogo, nell'arco di un'estate o in pochi giorni. Ma non per questo sono meno intense e coinvolgenti di quelle che durano anni.
Piacque.
I sette colli di Roma: Palatino, G(j)ianicolo, Aventino, Celio, Quirinale, V(u)iminale, Esquilino.
L'amicizia raddoppia la gioia e dimezza l'angoscia.
La mia scrittura non è un atto di sublimazione, ma un rituale di esorcismo.
La pace. Il piccolo se ne va, il grande viene. Questo porta al successo!
O mani, datemi metà dinamo.