Scritta da: Edvania Paes
Per chi sa volare con l'immaginazione. Le ali non servono.
Composta venerdì 15 marzo 2013
Per chi sa volare con l'immaginazione. Le ali non servono.
Perché dobbiamo attendere che qualcuno decida la nostra ora se non abbiamo avuto l'opportunità di scegliere il nostro momento?
Capisco perfettamente che gli altri non mi capiscono. Quello che mi risulta difficile è capirmi.
Certe voci sono musica per la nostra anima. Le senti fisicamente in momenti alternati, a volte a lungo, altre volte per un brevissimo periodo di tempo. Ma la loro melodia continua a suonare dentro il nostro cuore riempiendo di gioia tutti i nostri spazi vuoti.
Ci sono domande alle quale non troverò mai le risposte. Intanto continuo a pormele.
Io credo che l'amore sia anche sbattere la porta mentre esce e rientrare dopo due secondi per abbracciarsi e perdonarsi senza bisogno di chiederlo o dirlo.
Quando i pensieri diventano più potenti dei sogni. Non ci resta che rimanere con gli occhi spalancati fino a quando l'utopia non prenda il sopravvento e ti faccia navigare fra le stelle e nuotare con gli uccelli.
Ho il cuore grande, ma con poche stanze e pochi ospiti preferisco così. Chi ci entra non si sente soffocare, si sente comodo, si sente a casa.
Capire è arte, farsi capire è miracolo.
La vera ignoranza non c'entra col non sapere le cose. Ma col saperle e ignorarle.