Scritta da: C. De Padua Visconti
Quando abbandoni qualcuno, e lo escludi dalla tua vita, abbandoni te stesso.
Composta lunedì 24 marzo 2014
Quando abbandoni qualcuno, e lo escludi dalla tua vita, abbandoni te stesso.
I veri amici ci conoscono bene, sanno quando l'anima piange mentre fingiamo di ridere con un debole riso!
Nessuna esperienza del passato può proteggerci dalla cattiva sorte.
Se lo sguardo ti attrae fino a farti perdere la testa, ricorda quello non è un appuntamento, ma c'è di mezzo il destino.
La mia esperienza di vita mi ha insegnato che per i credenti si rischia di diventare atei, e dagli atei si rischia di diventare credenti!
Le persone che sfioriamo nella vita sono come dei libri sacri posti nella grande biblioteca del mondo, solo alcuni però sono così interessanti da essere estratti ed interpellati per il nostro benessere fisico e spirituale. Altri accumulano solo polvere di indifferenza!
Sapete già il mio punto di vista su questo mondiale, il calcio è l'illusione del popolo, una distrazione di massa per di più uno sport giocato con i piedi dove si può fare a meno del cervello non può che deludere la maggioranza delle persone, per arricchire un piccolo gruppo!
Non ricordo il giorno del nostro primo bacio. Prima di allora io non ero mai nato.
Mi piace pensarti quando il vento soffia sui miei capelli, accarezzando le mie gote. Credo che porti via con sé tutte le cose belle che non ho osato dirti: emozioni, desideri, carezze. Sì, un insieme di cose ti raggiungeranno prima che il sole abbandoni il suo orizzonte. Ti amo.
Di alcuni animali non conosciamo il progresso, ma ci sarà stato e, a differenza dell'uomo, non ha mai minato la salute della sua specie!