Scritta da: Antonio Cuomo
Manco troppo a me stesso, ecco perché non riesco ad essere di compagnia per nessuno, mi dispiace.
Composta lunedì 8 agosto 2016
Manco troppo a me stesso, ecco perché non riesco ad essere di compagnia per nessuno, mi dispiace.
Toccalo forte l'amore perché di questi tempi una carezza passerebbe inosservata.
L'attenzione è il miglior amore che possiamo ascoltare.
Quanto amore scritto con le mani, sussurratomi da un cuore che per lei era diventato un poeta.
Quando perdi, lasci andare quello che non riesci a tenere.
Dove trema la paura, vive forte l'amore.
Le delusioni sono il prezzo che paga chi vive di illusioni.
Giungo alle tue rive attraverso le ostilità dei tuoi tormenti, Sono vento che inquieta le tue maree.
Siamo il momento più bello del nostro tempo, quell'istante dove trema l'istinto mio.
Nun 'o ssiente ca mo sto murenne senze e' te. Mme vulesse addurmì vicin o' ciate tuoje sule ca' fantasia, pe' fa sceme a stu core ancore n'ammurate e te.